Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] paesi. Pio XII, che dopo la morte del cardinale Luigi Maglione non nomina un segretario diStato, accentra le decisioni. I compiti di Montini alla SegreteriadiStato lo portano a elaborare un disegno per l’Italia del dopoguerra, i cui punti salienti ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] conciliatoriste e la fine dell’esperimento conservatore in Italia, che coincidevano con l’avvento di Mariano Rampolla del Tindaro alla SegreteriadiStato rivelavano, nel decennio 1878-1887, col fallimento dell’esperimento conservatore e la rapida ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] ’immediato dopoguerra, vede variamente coinvolti diversi ordinari delle diocesi più ‘a rischio’ – soprattutto nel Sud –, la SegreteriadiStato vaticana, la nunziatura in Italia, l’ambasciata italiana presso la Santa Sede, i dicasteri degli Interni e ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un tratto della sua carriera in Vaticano sino a divenire per alcuni anni addetto al servizio stampa della SegreteriadiStato, era stato già autore di articoli sull’omicidio rituale in giornali cattolici alla fine del secolo XIX e ne aveva scritto in ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] della Camera ducale), altri espressamente voluti da C. (la ribadita assicurazione di tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della segreteriadiStato con una precisa distribuzione dei compiti tra i vari ministri), ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Dalla legge veneziana del 1474 alle privative industriali
Bruno Muraca
La storia dei brevetti nel nostro Paese è complessa, e vanta nobili origini. Il 19 marzo 1474, nella Repubblica di Venezia, venne [...] . 12 che prevede:
Il Magistrato del Consolato di Torino, ed i Consolati e Tribunali di commercio del distretto, in cui vale il privilegio, informeranno regolarmente, ed a tempo opportuno la nostra SegreteriadiStato per gli Affari dell’Interno, se i ...
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Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] .978.
Dopo la vittoria il presidente rimaneggiò il gabinetto sostituendo il sempre irrequieto Powell con Rice alla segreteriadiStato, nonché il ministro della Giustizia Ashcroft, inviso a molti per il suo radicalismo religioso, con Alberto Gonzales ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] l'influsso della nuova codificazione canonica e delle scelte operate dal G. tra il 1919 e il 1921.
Il G. lasciò la segreteriadiStato l'11 febbr. 1930, non senza qualche amarezza, come mostra la lettera a Pio XI del 17 sett. 1929, nella quale ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] per la nascita del nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteriadiStato per la corrispondenza italiana, egli ottenne il rango di protonotario e la dignità di vescovo di Zante e Cefalonia (25 ott. 1555). Partito al seguito del cardinale ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] XII, fu comunque tale da lasciare qualche dubbio. Ma la designazione immediata dell'austriacante cardinale Albani alla SegreteriadiStato risvegliò nella diplomazia transalpina le perplessità che la scelta del nome Pio VIII, annunziata all'atto dell ...
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segreteria
segreterìa s. f. [der. di segretario]. – 1. a. Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e sim.; meno com., la durata di tale carica: ha lasciato la s. del partito per disaccordi...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...