BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] IV, Milano 1960, pp. 325-26), indirizzato più tardi dal generale Murat al Melzi, sarebbe stata la seguente: rifugiato a Modena, amicizia del Monti. che gli procurò la nomina a segretariodella commissione d'istruzione pubblica e a vice-direttore dei ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Boccabadati, della quale aveva celebrato in versi, fin dall'anno 1822, i meriti artistici. Ne divenne l'impresario e segretario, per lui e gli altri uomini agli ordini del generale Zucchi, dalla capitolazione di Ancona. Imbarcatosi sull'"Isotta" ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] Il merito va piuttosto ascritto all'operosità del suo vicario generale, l'ascolano Virgilio Capponi, successo al C. quando 24 genn. 1641 (e la "nova della morte improvisa" - annota Ottaviano Valier, segretariodell'ambasciata veneta a Roma - è stata ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] divenne a Roma ispettore generale del ministero delle Comunicazioni, occupandosi pure ruolo anche la morte tragica di un cugino appena nato, di cui fu imputato uno zio. Altri da Fermi (presidente), A. Carrelli (segretario), E. Persico, G. Polvani e ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] VIII, nell'ufficio di segretario ai Brevi, giungendo così in pochi mesi anche al controllo della Segreteria di stato.
Nepi e l'assegnazione nel 1620 del generalatodella Chiesa. Di fatto, mentre il debito delle finanze pubbliche saliva da 12 a 18 ...
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CRESPI, Mario
Roberto Romano
Nato a Nembro (prov. di Bergamo) il 3 sett. 1879 da Benigno e da Giulia Morbio, a diciotto anni iniziò a collaborare col padre nella gestione della azienda di filatura Crespi [...] quale, tra l'altro, il C. era nato.
L'Azienda elettrica Crespi e C. fu invece oggetto delle attenzioni di Aldo che, laureatosi in legge, dovette comunque avvalersi della competenza tecnica del direttore generale E. Cattaneo, sotto la cui guida (1919 ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] offerta nel 1703, quando inviato presso gli Stati generali d'Olanda, ebbe a sancire con un trattato lire all'assunzione dell'incarico di segretario agli Esteri, era stato poi infeudato nel febbraio 1722 di una parte della giurisdizione di Villanova ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] della sua incapacità. A favore dell'attività da lui svolta come nunzio depone solo la considerazione e la stima generale che Paolo IV per la riforma della Curia. Quando, nell'agosto del 1557, il suo segretario Adriano fu arrestato dall'Inquisizione ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] alcuni confratelli genovesi, tra cui il futuro generaledell’ordine Vincenzo Giustiniani, cui nel 1575 avrebbe Praga, e sposò una figlia di Martin Kuthen, umanista e segretario municipale di Praga, Euphrosyna, dalla quale ebbe almeno due bambine ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] segretariodelladelle Memorie che sembrano inverosimili contengono pur sempre un nucleo notevole di verità" (pp. XVIII s.).
Il L. morì a Napoli l'8 genn. 1880.
Un figlio del L., Napoleone, nato la consultazione cfr. Indice generale dei primi 15 voll., ...
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attacco kamikaze
loc. s.le m. Attacco terroristico compiuto da un attentatore che vi perde volontariamente la vita. ◆ nel tacco vi era una quantità del potente esplosivo plastico militare C4, lo stesso che venne adoperato nel 1995 per l’attentato...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...