CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] le dimissioni il 20 giugno del 1925.
Legatosi strettamente a E. Rossoni, segretario nazionale della Confederazione dei sindacati fascisti in un clima generale che era sempre meno favorevole a qualsivoglia iniziativa sindacale (patto Vidoni del 1925 ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] a Roma prestando servizio al ministero presso l'Ufficio trattati e Società delle nazioni. Vi rimase fino al 21 sett. 1926, quando fu trasferito al 1° giugno 1948 ricoprì la carica di segretariogenerale del ministero degli Affari esteri. Lasciò di ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] segretariogenerale dei fasci.
In questa fase il G., per conto del direttorio nazionale, si occupò anche della revisione e del controllo delle de Il Torchio - un quotidiano di spiccato orientamento squadrista nato e morto fra il 1925 e il 1926 - ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] Federazione giovanile diocesana di Roma, nel 1913 entrò nel Consiglio superiore della Società della gioventù cattolica divenendone, nel 1915, segretariogenerale durante la presidenza di Paolo Pericoli. I suoi interessi professionali lo spingevano ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] questi, il M. ebbe altri tredici figli, tra i quali Ottavio, nato il 14 febbr. 1574, letterato che ebbe fama maggiore del padre. Le Dal 1568 il M. fu segretario al servizio di Cornelio Bentivoglio, luogotenente generaledello Stato dal 1560, e assunse ...
Leggi Tutto
FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] venne interpellato per, assumere la responsabilità dell'amministrazione militare in sostituzione del defimto ministro generale B. Milon. Secondo i Souvenirs di L. G. Pelloux, segretariogenerale del ministero della Guerra col F., la designazione era ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] soldo del segretario. Era una delle ultime manifestazioni dell'autorità del B. nel governo democratico di Firenze: di lì a poco egli cominciò ad allontanarsi dalle cariche pubbliche.
Da una parte, infatti, lo scontento generaledella cittadinanza per ...
Leggi Tutto
GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] dello Stato libico, alle operazioni per la protezione e il rimpatrio della nostra comunità di Asmara. Ma soprattutto, come segretariogenerale e di una garanzia automatica di difesa" (Il dibattito sulla Nato, in Affari esteri, XVI [1984], 62, p. 20), ...
Leggi Tutto
BALBIANO, Vincenzo, viceré di Sardegna
Gabriella Olla Repetto
Nato a Chieri il 15 marzo 1729, primogenito di Ludovico Alberico, marchese di Colcavagno e governatore di Susa, e di Irene Luserna Bigliori, [...] e delicata, era in fondo condizionata dall'indirizzo generaledella politica piemontese. Ovvìamente, al viceré si richiedevano unici consiglieri il fratello Giacomo, il segretario di stato, ed il maggiordomo della sua casa, certo Gamba, e riducendosi ...
Leggi Tutto
COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] luglio 1824 il ministro M. Des Geneys lo nominava primo uffiziale, cioè segretariogenerale del ministero. Il 18 dic. 1830 il C. divenne intendente generaledell'azienda di artiglieria, pur conservando la carica di primo uffiziale, e assommando così ...
Leggi Tutto
attacco kamikaze
loc. s.le m. Attacco terroristico compiuto da un attentatore che vi perde volontariamente la vita. ◆ nel tacco vi era una quantità del potente esplosivo plastico militare C4, lo stesso che venne adoperato nel 1995 per l’attentato...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...