DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] libri filosofici e scientifici.
Il D. era nato probabilmente a Padova nel 1484: si trasferì generaledell'attacco a Cardano, anche se muove da riconoscimenti dichiarati del valore dell'uomo e dello scienziato, è tuttavia feroce nella irrisione delle ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] gittarmi fuori del suo dolce seno, nel quale nato e nudrito fui in fino al colmo de la scritta da Peregrino Calvi, il segretariodell'Ordelaffi, di cui già si del poeta al disordine generaledell'umanità: la sostanza della sua anima è eroica. ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] avrebbe voluto appartenere, ma non era nato nobile e sapeva bene che c generaledella Catalogna, onde finì in prigione nella torre per un mese e mezzo, e poi fu espulso dalla regione. Si era anche inimicato col conte Manucci (Manuzzi), segretariodell ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] appena il ministero La Marmora, il B. veniva chiamato come segretariogeneraledell'Istruzione Pubblica dal ministro G. Natoli, e fu pure segretariogenerale per il ministero dell'Interno, tenuto provvisoriamente ad interim dal Natoli, nell'anno ...
Leggi Tutto
CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] dell'inganno.
Nel 1860, abbandonata ormai l'università, prese parte all'impresa garibaldina come segretario questo caso Delitto e castigo di Dostoevskij - ma più in generaledella contemporanea narrativa del decadentismo.
A Roma il C. rafforzò l ...
Leggi Tutto
EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] di critica generaledella cultura cattolica tradizionale è l'incondizionata adesione dell'E. in un clima di riscoperta e celebrazione, all'opera del segretario fiorentino. Tradotto a cura dello stesso E. (El espiritu de Maquiavelo, Valencia 1799, ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , T. Veillet, della commissione che si occupava delle province conquistate e protette; fu il C. l'estensore del memorandum preparato dal ministero per le potenze estere. Il 15 ott. 1859 il Dabormida lo nominò segretariogenerale del ministero degli ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] segretariodella professionalità del "grammaticus" è esattamente la traduzione in positivo del suo nicodemismo.
Aveva educato i suoi figli secondo il suo modello culturale, di religione aperta e di umanesimo civile.
Orazio, nato sfondo generaledella ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] il Primato, solo se Gioberti fosse papa ed egli suo segretario. Nel 1848, dopo le Cinque giornate, fu per poco secondo le idee del Sismondi; Sermoni d'Ippolito Pindemonte; Prospetto generaledella storia politica d'Europa nel M. E. di G. Müller ...
Leggi Tutto
BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] abbandonata poi volontariamente nel 1935, quando era segretariogeneraledell'Amministrazione provinciale di Milano, per dedicarsi completamente alla poesia ed alle lettere.
Con Rapsodie leopardiane (Milano 1898) esordì con una poetica ancora legata ...
Leggi Tutto
attacco kamikaze
loc. s.le m. Attacco terroristico compiuto da un attentatore che vi perde volontariamente la vita. ◆ nel tacco vi era una quantità del potente esplosivo plastico militare C4, lo stesso che venne adoperato nel 1995 per l’attentato...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...