BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] soldo del segretario. Era una delle ultime manifestazioni dell'autorità del B. nel governo democratico di Firenze: di lì a poco egli cominciò ad allontanarsi dalle cariche pubbliche.
Da una parte, infatti, lo scontento generaledella cittadinanza per ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] conoscenza della Curia romana e alla lunga amicizia col cardinal Bernetti, divenuto da poco segretario di , in estratto, il discorso pronunciato in suo onore dal procuratore generaledella Corte di cassazione A. Dupin il 4 nov. 1850, pubblicato ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] politica di "repubblicano saggio ma pronunciato", fu nominato (aprile 1802) segretariogenerale del ministero delle Finanze.
In questo ufficio il B. partecipò alla elaborazione della politica finanziaria del Prina. La sua azione non si indirizzò ad ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] fu promosso quarto sostituto procuratore generaledella corte. L'aver sostenuto uffici sotto il governo francese non procurò danni alla sua carriera al ritorno dei Lorena. Infatti in quello stesso 1814 fu nominato segretario alla presidenza del Buon ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Christianos". Nell'ambito di questo piano generale, il C. doveva indurre l può provare se da questa convergenza di vedute sia nato anche un rapporto di particolare fiducia tra il C inizio della Dieta Melantone entrò in rapporti con i segretari ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] del Comune e segretariodell'università, il precettore estense Pellegrino Morato, il "teorico" della tragedia Giambattista Giraldi riuscì a farlo pubblicare a spese di Alfonsino Trotti "fattor generale" del duca Alfonso.
In quegli anni (1525) volle ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'avvocato Carlo, era nato il 27 agosto 1793.Laureatosi in giurisprudenza a Padova segretario e presidente del Comitato politico centrale veneto; nell'ottobre dell Luciani, e venne chiamato al quartier generaledell'esercito "per le indicazioni più ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] .
Il figlio del C., Enea, nato a Milano, compare per la prima volta segretario del Moro, fu nominato dall'ottobre del 1493 ad beneplacitum podestà e commissario di Bortnio. Referendario generale dal 5 genn. 1497, l'anno dopo diveniva capitano della ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] si sa ch'era di Alessandria il Lorenzo segretario di Ladislao nel 1391 (A. Cutolo, nato il D. (Martucci), mentre la diffusa opinione che lo fa di Pimonti considera il paese d'origine della Martucci, Esame generale de' debiti istrumentari della città di ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] più tardi a difendere davanti a E. S. Piccolomini segretariodell'imperatore, invece di continuare le trattative di Ferrara, preferì della libertà e, finito il periodo della carica, entrò a far parte del Consiglio generale. Quando il 12 ottobre dello ...
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attacco kamikaze
loc. s.le m. Attacco terroristico compiuto da un attentatore che vi perde volontariamente la vita. ◆ nel tacco vi era una quantità del potente esplosivo plastico militare C4, lo stesso che venne adoperato nel 1995 per l’attentato...
Mister Europa
(Mr. Europa), loc. s.le m. inv. Figura politica istituzionale, non prevista dai trattati dell’Unione europea, che avrebbe il compito di rappresentare unitariamente le politiche dell’Unione in ambito internazionale. ◆ Poiché [Tony]...