ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] sottomissione alla S. Sede. Intelligentemente, preferi eludere la questione. Il 20 genn. 1740 scriveva al segretariodiStato G. Firrao: "… per ora non sarà poco di far registrare con destrezza il breve ove ben tre volte a chiare note si stabilisce ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] denuncia dei culto ugonotto a Parigi fece molto scalpore a Roma; il papa se ne preoccupava, come scriveva il segretariodiStato al D., "essendosi sempre inteso che quel popolo si trovava netto d'heresie et observantissimo de la religione catholica ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] tutti; non deve dipendere che da me e dal mio SegretariodiStato".
Conservò la direzione de L'Osservatore romano fino al 1901, cercando di accrescere il prestigio del quotidiano quale "espressione di una attitudine più attiva e più decisa" della S ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] per eresia, e per questo sì batté strenuamente nella commissione, esercitando contemporaneamente forti pressioni sul papa e sul segretariodiStato F. Paolucci. Alla fine la spuntò, anche grazie a una manovra scorretta e non del tutto chiara. Elaborò ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] . Come scriveva al C. l'8 ott. 1633 il cardinale Francesco Barberini, segretariodiStato, per confortarlo dei continui attacchi che da parte spagnola venivano mossi alla neutralità di Urbano VIII, "a me pare che dopo haver usato inutilmente tutti li ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] forse proprio per l'influsso delle riserve espresse dal D. (Rosa, p. 201), veniva rimandato. Tuttavia, poiché il segretariodiStato, card. I. Boncompagni, rifiutava ancora il consenso alla partenza del senese, adducendo che "chi veste la mantelletta ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] dei padri.
Nella prima intersessione si sviluppò una fruttuosa collaborazione tra il F. e Anileto G. Cicognani, segretariodiStato e presidente della nuova commissione; seppero spesso orientare il dibattito e le decisioni sulla scelta degli schemi e ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Allo stesso modo si fece il suo nome nel 1876 quando, scorhparso l'Antonelli, si attese la scelta di un nuovo segretariodiStato. Nel 1878, dopo la morte di Pio IX, il D. non diede gran prova della duttilità che gli veniva da più parti riconosciuta ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] per meglio comprendere l'attività del C. è proprio nella distinzione fra le due figure di cardinal nepote e segretariodiStato. Sia per la precisa volontà di Alessandro VII e la sua scarsa fiducia nei confronti del nipote, sia per la personalità ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] i sequestri, le multe, gli interdetti e particolarmente aspri i conflitti con alcuni monasteri femminili (cfr. lettere al segretariodiStato degli anni '94-'95, Arch. Segreto Vaticano, S. S., Cardinali, 59-60, passim).
La preoccupazione del C. si ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...