BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] dal D'Annunzio nelle Vergini delle rocce (1895), accettò sempre decisamente la realtà del nuovo Stato italiano, il regime di separazione fra Chiesa e Stato sancito dalla legge delle Guarentigie; volle partecipare alla vita politica del paese, non fu ...
Leggi Tutto
CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] il C. di aver privilegiato l'amore della bella lingua rispetto alle ragioni della morale, e di esser stato quindi troppo indulgente all'Alamanni, segretario dell'Accademia della Crusca nel 1752; la polemica nacque dai sospetti del C. di non essere ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] agli anni 1591-1595, la stessa autrice trasse il convincimento che egli fosse stato un sacerdote, il quale svolgeva funzioni disegretario e di copista presso il B., allora vicario generale di quella diocesi. Ne concluse che il codice era interamente ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] di F. Martini, segretario generale al ministero della Pubblica Istruzione, ottenne la cattedra di lettere al liceo di Senigallia; iniziò così nel 1885 quella carriera di "uomo di 1908 era stato nominato preside del liceo Vittorio Alfieri di Torino, ...
Leggi Tutto
FRACASSETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo il 19 ag. 1802 da Camillo, nobile di Cingoli, e da Teresa Cinughi de' Pazzi, patrizia senese. Il F. compì i primi studi nel locale ginnasio, [...] Rota come segretario, ma riuscì a essere ammesso avvocato rotale, divenendo aiutante di studio e bibliotecario di monsignor G.F lontano dalla cosa pubblica per essere egli stato membro del governo provvisorio di Fermo nel 1831. Annesse le Marche al ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Niccolò
Giorgio Ravegnani
Le notizie biografiche sul L. sono alquanto scarse: nato probabilmente a Venezia verso il 1370, studiò medicina a Bologna conseguendovi il dottorato intorno al 1392.
Non [...] ricordato dal segretario pontificio Iacopo Languschi (in Traversari, Epistolae…, XXIV, 26), probabilmente un'incipiente cecità, di cui il e tre maschi. Il primogenito maschio pare sia stato Eustachio, nato probabilmente agli inizi del Quattrocento. ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] il quale avrebbe svolto a Roma la funzione di apprezzato segretario. Ma fu la morte di Alessandro Piccolomini, nel marzo del 1579, fede alla prefatoria, era stato allestito dall’editore stesso, che aveva deciso di «stamparne solo venticinque libri», ...
Leggi Tutto
LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] a Bologna come segretario del vescovo di Maiorca G.B. Campeggi, lì presente per il trasferimento del concilio di Trento.
È quello anche le Rime (Ferrara, V. Panizza, 1568, non è stato però rintracciato alcun esemplare), intorno alle quali il 10 ag. ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] è un saggio sulla vita di Agostino Dati, oratore, storico e segretario della Repubblica senese dal 1457 stato il Benvoglienti, che nei suoi Scrittori Senesi lo aveva definito, non a torto, come "giovane di vivace ingegno, ma, come quei, che sono di ...
Leggi Tutto
CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] , fu dei membri ordinari delle locali accademie Benedettina e Clementina, diventando di questa segretario nel 1759 e a lungo incaricato di redigere i nuovi statuti, sanzionati dal Senato il 28 giugno 1786. Nel 1776, per conseguite eredità, aggiunse ...
Leggi Tutto
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...