LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] suo mecenate, che nel settembre era stato designato alla carica di legato pontificio. Il soggiorno bolognese si 12 luglio 1734.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia dei Ricovrati, pronunciò l' ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di giustizia e nel novembre 1743 divenne segretario della congregazione di Fermo. Dallo stesso Benedetto XIV ebbe l'incarico di -78; A.F. Giachi, Saggio di ricerche storiche sopra lo Stato antico e moderno di Volterra, Firenze-Cecina-Volterra 1887, pp ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] 'immagine piuttosto fedele dello stato d'animo del B., che non più sotto le spoglie di Catonzo, ma rivolgendosi come quali il B. aveva ottenuto favori o sperava di ottenerne. A Gabriel de Guénégaud, segretario e tesoriere del re, che pare avesse usato ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] Nicolò, anch'egli reduce dagli entusiasmi quarantotteschi (era stato rappresentante di quel comune alla Camera (cfr. G. Lucifora, il 23 giugno 1860 il dittatore Garibaldi lo nominò segretario generale del governatore Domenico Bartoli e poco dopo il ...
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GIOVANNINI, Girolamo
Roberta Monica Ridolfi
Originario di Capugnano (ora Porretta Terme), nell'Appennino bolognese, il G. prese l'abito dell'Ordine dei domenicani nel convento di S. Domenico a Bologna. [...] Nei due anni in cui fu segretario del Costabili fu istituito varie volte visitatore di conventi. Dopo la morte del suo quem per la data di morte del G., che dovette essere di poco posteriore. Quanto al luogo, allo stato della documentazione è incerto ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] Fenzi e nel comitato direttivo della Ferrovia Leopolda, di cui il padre era stato il maggior imprenditore. A causa delle precaria salute 'incarico disegretario della corrispondenza e, all'interno della stessa, ricevette nel 1875 il grado di maestro. ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] di rilievo in quell'ambito fu nel 1781 l'orazione funebre per il principe dell'Accademia, P. P. Compagnoni-Floriani; ma subito diventò segretario 1816, durante una solenne adunanza in onore di Pio VII, era stato eletto principe per la seconda volta. ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] ridurre il proprio impegno e facendo funzione, nel 1825, disegretario all'ispettorato in capo alle scuole elementari per la Lombardia il G. manifestò il proprio disappunto per non essere stato ricordato e per aver visto le proprie osservazioni non ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] di rimediare compagnie femminili per il segretario Francesco Gherardini e per i nobili che decidevano di e s'a quello non fossi ubligato" - aggiunse - "a gran pena vi sarebbe stato. I miei studi e la mia sientia son le dame del bel paeso d'Avignone" ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] frattempo risulta aver anche disimpegnato saltuariamente l'ufficio disegretario:nel copialettere dell'Archivio Gonzaga che va dal rafforzavano in lui questo timore gli ambasciatori degli Stati nemici di Venezia, i quali, promettendo grandi cose al ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...