Uomo politico (Lugano 1756 - Milano 1837). Magistrato e (dal 1785) cancelliere della Valtellina, si manifestò (1797) fautore dell'unione della valle alla Repubblica Cisalpina e di questa egli fu ministro [...] (1798), dell'Interno (1798-99) e deputato alla Consulta di Lione (1802). Designato segretariodistato della Repubblica italiana da N. Bonaparte, si dimise sei mesi dopo per dissensi con F. Melzi e passò alla Consulta, poi trasformata in Consiglio ...
Leggi Tutto
Uomo politico tedesco (Kassel 1865 - Copenaghen 1939); deputato socialdemocratico al Reichstag dal 1903, fu membro (1911) del direttorio del partito e poi leader (1917-18) insieme a F. Ebert. Entrato nel [...] di M. von Baden come segretariodistato senza portafoglio nell'ott. 1918, il 9 nov. seguente, di sua propria iniziativa e senza preavviso al governo e allo stesso Ebert, proclamò la repubblica. Primo presidente del consiglio della Repubblica di ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (Los Angeles 1900 - Londra 1965); vicesegretario (1941-44) alla Marina, dal 1945 assistente del segretariodistato, fece parte della delegazione degli USA alla conferenza di [...] San Francisco, divenendo poi (1946-47) delegato statunitense all'Assemblea dell'ONU; candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti nel 1952 e 1956 (ambedue le volte sconfitto da D. H. Eisenhower); rappresentante degli USA all'ONU dal 1961 ...
Leggi Tutto
Francesco Saverio Castiglioni (Cingoli 1761 - Roma 1830). Vescovo di Montalto (1800), fu da Napoleone I (1808) confinato a Milano, poi a Pavia, infine a Mantova. Restaurato il potere pontificio, fu creato [...] l'ostilità alle società segrete e ai giansenisti e l'appoggio alla diffusione delle dottrine morali di s. Alfonso Maria dei Liguori; politicamente, pur scegliendo come segretariodistato il cardinale G. Albani, ritenuto vicino all'Austria, procurò ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense (New York 1867 - Huntington, New York, 1950), repubblicano; ministro della Guerra nel governo Taft (1909-12); poi segretariodistato con Hoover (1928-32) durante l'invasione [...] non riconoscere legittima alcuna situazione contraria al patto Briand-Kellogg del 1928. Diresse la delegazione statunitense alla conferenza navale di Londra (1930) e a quella del disarmo (1932). Ritiratosi a vita privata nel 1933, rientrò in politica ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Genzano 1832 - Roma 1887), nipote di Camillo. Dopo essere statosegretariodi Propaganda Fide per gli Affari orientali e vescovo di Tessalonica in partibus, fu nominato (1874) nunzio a Vienna; [...] personali incontri con Bismarck e altre personalità politiche, perché si ponesse fine al Kulturkampf; e su questa via, nella quale ottenne importanti risultati, proseguì anche quando, creato cardinale (1879), fu nominato segretariodiStato (1880). ...
Leggi Tutto
Cardinale (Pesaro 1788 - Roma 1865). Delegato apostolico a Macerata dal 1830, dimostrò prudenza ed equilibrio, anche durante i moti del 1831; governatore di Roma nel 1834 e direttore generale della polizia [...] l'energica protesta contro l'intimidazione austriaca nell'agosto 1847. Nel maggio 1848 fu nominato segretariodistato e presidente del Consiglio, ma fu presto sostituito, nelle mutevoli vicende di quell'anno, e si adattò alla nuova politica papale. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Londra 1879 - ivi 1924); deputato liberale (1906-22), dal 1910 al 1914 sottosegretario per l'India, poi ministro delle Munizioni (1916). Dal 1917 al 1922 segretariodistato per [...] l'India, dopo un viaggio nel dominio fece pubblicare (1918) il Montagu-Chelmsford report, col quale si proponevano riforme costituzionali per una più larga partecipazione degli Indiani al governo. L'anno ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1693 - m. Londra 1768), whig, erede della fortuna dei duchi di N.; in cambio dell'aiuto dato a Giorgio I nella rivolta del 1715, fu creato duca di N.-upon-Tyne, e successivamente [...] (1756) duca di N.-under-Lyme; segretariodistato (1724-54), primo lord del Tesoro (1754-56; 1757) e lord del sigillo privato (1765-66). Ma dopo il 1756 la sua influenza politica fu in ribasso per l'opposizione di Pitt e l'insubordinazione di Fox. ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed erudito (n. San Gimignano 1553 - m. 1626). Ricoprì importanti cariche nella diplomazia medicea e fu poi nominato segretariodistato da Ferdinando I (1601), primo segretario da Cosimo [...] II (1613). Curò un'edizione delle opere di Tacito con commento (1607). Sua figlia Caterina (1608-1659), moglie e presto vedova di Lorenzo Buondelmonti, fu rinchiusa da Ferdinando II nel mastio di Volterra, dove morì. La sua vita fu romanzata da F. D. ...
Leggi Tutto
segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...