Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Da Ruffini a Jemolo: libertà religiosa e rapporti tra Stato e Chiesa
Francesco Margiotta Broglio
Francesco Ruffini
Richiamando nel 1967 le esperienze della prima infanzia di Francesco Ruffini (al quale [...] la sua linea politica, nel 1929 votò in Senato contro la ratifica dei Patti lateranensi, insieme a del divorzio, dalla collaborazione alla revisione del Concordato lateranense negli anni Sessanta e Settanta del Novecento, alla ‘notte dellaRepubblica ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] delle sue coste e delle sue isole si sommerebbe l'estenuazione - per lei del pari vantaggiosa - dellaRepubblica ., Segretario alle voci. Elezioni... Pregadi, 4, cc. 17v, 18v; 5, c. 123v; Ibid., Senato. Secreta, reg. 86, c. 90; Ibid., Capi del Cons ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] segretario particolare di Francesco Maria II, era informatore costante della corte fiorentina anche a suo riguardo - del 20 genn. 1614 al segretario . degli amb. ven. al Senato, a cura di A. Segarizzi L. Agostini, La repubblica immaginaria, a cura di ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] del carbone e dell'acciaio (CECA) e la candidatura a segretario generale aggiunto della il presidente del Consiglio e il presidente dellaRepubblica, G. Gronchi dello scioglimento delle Camere e delle elezioni, il M. fu eletto presidente delSenato ...
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grandi e popolo
Giovanni G. Balestrieri
Il pensiero politico di M. è percorso da una visione dicotomica della società. Molteplici sono i luoghi, sia del Principe sia dei Discorsi, in cui egli ricorda, [...] dellarepubblica romana quella in cui M. ha inizialmente scorto il positivo dispiegarsi del conflitto sociale. Una più ravvicinata lettura deldella plebe e delsenato» (§ 36).
Giunto a questo punto del I vi il Segretario fiorentino non si mostra ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] (ibid. 1655), la postfazione assunse forma di lettera indirizzata all’abate Agostino Favoriti, allora segretariodel Sacro Collegio, in quanto traduttore latino dell’opera.
L’attivo impegno pedagogico di Pallavicino si accompagnò sempre a un’intensa ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] . 112; Mss. P.D., 769.C/I, C.1276/7; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, pp. X s.; I Libri commemoriali dellaRepubblica di Venezia. Regesti, VII, a cura di R. Predelli, Venezia 1907, pp. 70-78 ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] della Lombardia austriaca: inosservanza delle leggi, l'eccessivo potere lasciato ai segretaridella Cancelleria segreta, "la molteplicità de' corpi e delle causa della nomina a membro delSenato di . La vice-presidenza dellaRepubblica Italiana, I-VII, ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] F. fu nominato dal granduca, insieme con N. Corsini, segretario di Stato e di Finanze. Conservò anche l'incarico agli del Reinhard, a invitare formalmente il pontefice a lasciare la Toscana ove si era rifugiato dopo la costituzione dellaRepubblica ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] segretario apostolico, inviato da Eugenio IV a Venezia proprio per favorire tale ingaggio. L'11 aprile il Senato veneziano ratificò l'assunzione di E., ed i capitoli dell 'ultima campagna del Gattamelata al servizio dellaRepubblica veneta (luglio1438 ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...