ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] giorno Grandi nella storica seduta del Gran Consiglio del fascismo.
Dopo l'8 sett. 1943, riparato in Abruzzo e condannato a morte in contumacia il 10 genn. 1944 dal Tribunale speciale straordinario di Verona dellaRepubblica sociale, l'A. trascorse ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] di informatore politico per conto dellaRepubblica di Venezia. Tale sua attività è documentata sin dal 18 genn. 1497: in questa data infatti il Consiglio dei dieci stabiliva di dare lettura segreta in Senato di alcuni dispacci del B. da Lione. Il B ...
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PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] umanistico, di cui resterebbe traccia negli interessi scientifici della sua maturità.
Stando a Giorgio Vasari, la sua formazione si svolse a Roma, dove giunse nel 1535 accompagnato da uno zio «segretariodel vescovo di Pisa» (1568, 1871, p. 45) che ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] segretario per il Nord del partito, che rappresentò nel CLN Alta Italia (CLNAI). Diresse l’edizione lombarda del quotidiano dellaRepubblica Pertini lo nominò senatore a vita. In Senato sedette da indipendente nel gruppo repubblicano, in quello della ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] chiamata dell’esercito dellaRepubblica sociale italiana. Con l’aiuto del padre, .
Nel 1975 Volponi divenne segretario generale della Fondazione Agnelli, ma per delSenato e, tra marzo e giugno del 1984, si batté strenuamente contro il taglio della ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] decisione delSenato. non si mosse dalla laguna, e il 3 marzo 1520 riuscì a farsi eleggere savio di Terraferma, un incarico che avrebbe ricoperto ancora numerose volte. Carlo d'Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , fu segretariodel Circolo popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli nascita della Banca d'Italia. Il F., che era membro dell'ufficio centrale delSenato per l'esame del progetto ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] dalla carica di segretariodel Dandolo nel settembre e ritornato a Venezia, il B. pubblicò il 27 dello stesso mese il Rapporto sullo stato attuale dei paesi liberi d'Italia e sulla necessità ch'essi sieno fusi in una sola repubblica presentato al ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] integralmente nelle raccolte istituzionali della Camera dei deputati e delSenato.
Fonti e Bibl.: P.: attualità del pensiero economico e politico, a cura di M. Neiretti, Biella 2004; La cultura cattolica e la nascita dellaRepubblica: il caso ...
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Alfieri, Vittorio
Francesca Fedi
Poeta e scrittore, nato ad Asti nel 1749 e morto a Firenze nel 1803. Le circostanze in cui A. si accostò alle opere di M. ebbero un peso decisivo nell’orientarne la [...] della libertà, segna l’inizio della rivolta contro Appio Claudio, proiettato verso il potere assoluto grazie alla decisione improvvida delsenato e del in un trattato «dellarepubblica» dopo che M. portato decisivo dell’eredità delSegretario (forse il ...
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segretario
segretàrio (ant. o pop. secretàrio, ant. segretaro) s. m. [dal lat. mediev. secretarius (der. di secretum «segreto»), propr. «colui cui si confidano cose segrete, riservate», titolo attribuito a funzionarî con mansioni di fiducia]....
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...