segregazione razziale negli USA
Sistema di dominazione dei bianchi sugli afroamericani sorto negli ex Stati confederati dopo la guerra civile statunitense. Comportò la separazione fisica nella vita sociale, [...] il confinamento dei neri in alcuni settori occupazionali a basso reddito e la loro esclusione dal voto. Avallata dalla Corte suprema alla fine del sec. 19°, fu dichiarata incostituzionale con la desegregazione ...
Leggi Tutto
Città della Nuova Zelanda (396.000 ab. nel 2006); capoluogo dell’omonima regione. È la città più antica della Nuova Zelanda, fondata nel 1840 da George Eden lord Auckland. Capitale fino al 1865, è ancora [...] , che, con i Maori, formano circa un quarto degli abitanti, nonostante vivano in una situazione di parziale segregazioneetnica. Il porto ha un forte movimento turistico e commerciale; sviluppate le industrie alimentari (conservazione delle carni ...
Leggi Tutto
URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] i sintomi estremi di degrado urbano, le più vistose concentrazioni di senzatetto (60.000 persone), di criminalità, di segregazioneetnica, di spaccio di droga, e uno dei più deteriorati e congestionati sistemi di infrastrutture e di trasporto: sono ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] R.E., Burgess, E.W., McEnzie, R.D., The city, Chicago 1925 (tr. it.: La città, Milano 1967).
Petsimeris, P., Segregazioneetnica e sociale della Grande Londra alla fine del secondo millennio, in "Appunti di politica territoriale", 1995, VI, pp. 41-57 ...
Leggi Tutto
Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] sarebbe stata definita di sottoproletariato urbano; nelle parole di Donatella Calabi, «non sono più l’isolamento e la segregazioneetnica, ma il fatto di essere povera, degradata, dotata di alloggi scomodi e poco igienici che caratterizzano il Ghetto ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] significative a seconda dei paesi, che corrispondono al gioco complesso di determinazioni strutturali e strategie individuali. La segregazioneetnica è in Europa molto inferiore a quella delle città americane, mentre quella delle classi sociali è più ...
Leggi Tutto
segregazionesegregazióne s. f. – Fenomeno che si registra quando due o più gruppi umani occupano spazi rigidamente separati dalle aree circostanti in luoghi, regioni o stati. Più diffusamente la s. [...] inglesi, la riflessione della geografia sociale urbana si è concentrata sui quartieri urbani segregati abitati dalle seconde e terze generazioni di migranti. La dimensione etnica e culturale è la chiave interpretativa prevalente, mentre poco spazio è ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] legami comunitari e territoriali, e un sentimento di identità etnica che solo a distanza di un paio di generazioni il Board of Education che nel 1954 dichiarò incostituzionale la segregazione nelle scuole (vigente nel Sud e di fatto altrove), ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dei seggi; il governo nazionalista, presieduto da D.F. Malan (1948-54), applicò una politica di rigida segregazione dei diversi gruppi etnici (➔ apartheid); ogni opposizione fu stroncata e il South African Communist Party (SACP) fu messo al bando. Il ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , Gli antichi Italici, Firenze 1931; P. G. Goidanich, Varietà etniche e varietà idiomatiche in Roma antica, in Atti del primo congresso di tanti secoli di vita municipale, con l'attuale segregazione fra provincia e provincia, con la scarsezza degli ...
Leggi Tutto
discriminazióne s. f. [dal lat. tardo discriminatio -onis]. – 1. Il fatto di discriminare o di essere discriminato; distinzione, diversificazione o differenziazione operata fra persone, cose, casi o situazioni: fare, non fare discriminazioni;...
integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò che è incompleto o insufficiente a un determinato...