MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] che la moglie aveva un amante, e il 22 ottobre la M. fu rinchiusa, sostanzialmente in stato di detenzione, nell'Alcázar di Segovia.
La reclusione della M. indignò i suoi familiari, che usarono la loro influenza per indurre L.O. Colonna e il governo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Carierii Liber de legationibus concilii Basiliensis pro reductione Bohemorum, a cura di E. Birk, ibid., p. 568; Ioannis de Segovia Historia gestorum generalis synodi Basiliensis, a cura di E. Birk, ibid., II, Vindobonae 1873, ad Indicem (sub voce ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] , per quanto sia avvenente, un bruttissimo gentiluomo spagnolo), la fa rinchiudere, nell'ottobre del 1680, nel castello di Segovia. Donde essa, disperata, si appella, il 30, al segretario di Stato cardinal Cibo e allo stesso pontefice accusando ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] , 175rv; G. Zurita, Anales de la Corona de Aragon, I, Zaragoza 1610, pp. 169v-170r, 174v, 368, 411-413; G. Ibañez de Segovia Peralta i Mendoza marqués de Mondejar, Memoria históricas del rei d. Alonso el Sabio…, Madrid 1777, pp. 126 s., 213, 343 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] rendite ecclesiastiche. Il problema, abbondantemente trattato fra Tre e Quattrocento, tra gli altri, da Enrico di Langenstein e Juan di Segovia, e che ancora aveva afflitto i Concili di Basilea e di Costanza fra il 1414 e il 1431 – dunque esattamente ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 106-14; J. Gill, Personalities of the Council of Florence, Oxford 1954, pp. 95-103 e passim; U. Fromherz, Johannes von Segovia als Geschichtsschreiber dos Konzils von Basel, Basel-Stuttgart 1960, pp. 101-19; P. De Vooght, Le cardinal C. et le concile ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...