MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] Oca, del 1932, J.E. Pacheco, del 1939, H. Aridijs, del 1940, G. Zaid, del 1934. E vorremmo segnalare a parte T. Segovia, nato nel 1927, per la sua poesia discreta ed essenziale, ricordando inoltre che Montes de Oca è il più noto rappresentante dell ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] nelle Asturie, in certi caratteri particolari: nelle cattedrali di Toro, di Zamora, a S. Maria Real di Sangüesa, a S. Martino di Segovia, a S. Vincenzo di Ávila, nelle chiese di Armentia e di Estella, nella "Camara Santa" di Oviedo e nel "Pórtico de ...
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Nacque a Toledo il 23 novembre 1221, morì a Siviglia il 4 aprile 1284. Figlio di Ferdinando il Santo e di Beatrice di Svevia, successe al padre sul trono di Castiglia e León (i giugno 1252). Nessuno dei [...] una tregua (gennaio 1276). Su proposta del re, che cedeva alla popolarità di Sancio, questi veniva dichiarato, alle Cortes di Segovia, successore al trono a preferenza degl'Infanti de la Cerda. La politica di A. si muove ormai nel groviglio delle ...
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VILLENA, Enrique de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato nel 1384, morto nel 1434; fu della stirpe reale d'Aragona per parte di padre e di quella di Castiglia per parte di madre. Avrebbe potuto [...] le sue opere incaricandone il frate domenicano e suo confessore Lope de Barrientos che fu poi vescovo di Cuenca, di Ávila e di Segovia. Questi ne fece bruciare alcune, ma più altre ne riserbò per sé, valendosene per il suo Tractado de la divinanza et ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] suo erede nell'atto di inaggiorascato steso a Siviglia il 22 febbr. 1498, riconfermandogli i suoi diritti col testamento scritto in Segovia il 25 ag. 1505 e confermato a Valladolid il 19 maggio 1506. Ritornato re Ferdinando dalla spedizione di Napoli ...
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CHIGI SARACINI (Chigi degli Useppi Saracini Lucherini), Guido
Cesare Orselli
Nato a Masse (Siena) l'8 marzo del 1880 da Antonio e da Giulia Griccioli, di antica famiglia patrizia nella quale erano state [...] ; da Hubermann a Milstein, dalla De Vito ad Accardo, da Cassadò a Mainardi, da Casals a Navarra, dalla Landowska a Segovia, dalla Danco alla Schwarzkopf.
Nel 1958 l'Accademia musicale voluta dal C. veniva eretta in Fondazione, grazie a un accordo ...
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MENA, Juan de
Salvatore Battaglia
Poeta spagnolo, nato a Cordova nel 1411, morto a Terralaguna nel 1456. Rimasto orfano e senza mezzi, intraprese gli studî un po' tardi; fu a Salamanca e poi di nuovo [...] titolo El Laberinto de Fortuna, di R. Foulché-Delbosc, Mâcon 1904. El debate fu continuato da Gómez Manrique, da Guillén de Segovia e da J. de Olivares. Le altre liriche, in Cancionero castellano del siglo XV, ed. R. Foulché-Delbosc, I, Madrid 1912 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varieta e unita nei linguaggi artistici delle province romane
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’arte del mondo dominato [...] , che ancora oggi caratterizzano tanti paesaggi dell’Europa, dell’Africa settentrionale e del Medio Oriente, dal possente acquedotto di Segovia in Spagna a quello di Cesarea in Israele, dalla splendida Porta Nigra di Treviri fino al Pont du Gard in ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] la richiesta di trasferire l’assemblea a Bologna in vista delle trattative di unione con i greci (Juan de Segovia, Historia gestorum generalis Synodi Basiliensis, a cura di E. Birk, in Monumenta Conciliorum generalium, II, Vindobonae 1873, pp. 335 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] posizione importante nella nuova organizzazione degli scalzi – che ora possono eleggere un vicario generale – e diviene priore di Segovia. Rimasto, a seguito di tristi vicende che non riescono comunque a sottrargli la soave serenità di sempre, senza ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...