VIERGE
Andrée R. Schneider
. Daniel Urrabieta, detto V., disegnatore, giornalista, romanziere, storico, nacque a Madrid il 5 marzo 1851, morì a Boulogne-sur-Seine il 10 maggio 1904. Figlio di un disegnatore, [...] le opere di V. Hugo, conservando il suo carattere di artista spagnolo. Il suo capolavoro è l'illustrazione del Don Pablo de Segovia del Quevedo. Il V. si rivela figlio spirituale del Goya in scene della guerra del'70, nel rappresentarci la vita delle ...
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Scultore, architetto e pittore spagnolo (Joigny 1507 - Valladolid 1577) di origine francese. Dopo un breve soggiorno a Roma, nel 1536, sotto la direzione di Juan de Badajoz, lavorò alla decorazione del [...] 1551). Fece, assieme ad altri, l'altare maggiore della cattedrale di Burgo de Osma (1550-54) e nella cattedrale di Segovia la grande Pietà dell'altare (1571). L'arte di J., caratterizzata da una viva tendenza verso forme mosse, patetiche e tormentate ...
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SÁNCHEZ COELLO, Alonso
José F. Rafols
Pittore, nato verso il 1531 a Benifairó (Valenza), morto a Madrid l'8 agosto 1588. Fu l'allievo più abile di Anthonys Moor, dal quale derivò elementi fiamminghi; [...] con limpida e fredda precisione. Meno notevoli sono i suoi dipinti sacri conservati al Prado, all'Escuriale, nella cattedrale di Segovia e altrove. Fu sua discepola la figlia Isabella.
Bibl.: A. Palomino de Castro y Velasco, El museo pictórico y ...
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(o Grijalba) Fiume del Messico meridionale (640 km), tributario dell’Atlantico (Golfo di Campeche). Nasce nella Sierra de Cuchumatlanes (Guatemala) e scorre verso O. Ingrossato da un affluente proveniente [...] , Mezcalapa, Grijalva. Per gli ultimi 100 km è navigabile.
Prende il nome dal navigatore spagnolo Juan de Grijalva (Cuéllar, Segovia, fine 15° sec. - Olancho, o Villahermosa, America Centrale, 1527), che recatosi a Cuba ebbe dal governatore Diego de ...
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Prelato e giurista spagnolo, nato in Toledo il 25 luglio 1512 e morto in Madrid il 27 settembre 1577. Studiò diritto all'università di Salamanca, dove ebbe per maestro il canonista De Azpilcueta. Insegnò [...] e fu incaricato, insieme con Ugo Boncompagni, di stendere i decreti de reformatione. Nel 1565 passò a reggere la diocesi di Segovia, e nel 1572 fu dal re creato presidente del Consiglio di Castiglia. Nominato vescovo di Cuenta, mori prima di prendere ...
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Serrano, Luis
Serrano, Luis. – Artista spagnolo (n. Madrid 1953). Realizza ritratti, paesaggi, nature morte e interni, temi e tecniche che rimandano alla pittura più tradizionalmente figurativa prevalentemente [...] nostalgica e di citazioni colte, dalla Spagna all’Italia, dalle Asturie ai paesaggi di Matera. S. espone poi a Madrid alla Galeria Marita Segovia nel 2009 e nel 2011 all’Estudio F. Conti e alla Galeria J.R. Ortega. Il Museo Mario Praz di Roma, in ...
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SORIA (A. T., 39-40 e 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
La più piccola e la meno popolata delle capitali di provincia della Spagna. Il centro abitato sorge a 1056 m. d' altezza, su una collina lambita [...] Castiglie dall'altro: da Soria era infatti costretto a passare chiunque dalla valle dell'alto Ebro dovesse portarsi verso Segovia e Madrid. Tale funzione ha però perduto molto del suo significato dopo la costruzione della ferrovia Saragozza-Madrid ...
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Massiccio montuoso della Penisola Iberica centrale, tra i bacini dei fiumi Duero (a N) e Tago (a S). È la sezione più orientale del cosiddetto Sistema Centrale, che divide in due parti la Meseta e separa [...] la superficie forestale. La Sierra è di ostacolo alle comunicazioni fra i bacini del Duero e del Tago: le strade devono traversarla mediante passi superiori a 1400 m e anche le ferrovie Madrid-Ávila e Madrid-Segovia hanno un percorso molto ardito. ...
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Congregazioni di religiosi, inizialmente chiamati Eremiti di s. Girolamo, che seguono la regola di s. Agostino, con aggiunte di norme ascetiche desunte dagli scritti di s. Girolamo. Ne fanno parte diversi [...] gli Indios di Haiti. La soppressione statale del 1815 chiuse 33 monasteri e disperse 900 monaci. Ritornarono nel 1927 a Parral (Segovia). Il ramo femminile fu istituito nel monastero di S. Paolo a Toledo da María Garcías (1375).
Da una riforma della ...
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Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi [...] nel poeta una tristezza così profonda che ne condizionò tutta la vita e la produzione. M. si trasferì a Baeza, poi a Segovia e in seguito a Madrid. All'inizio della guerra civile si trasferì a Valencia dove collaborò a Hora de España e nel febbraio ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze o cittadelle di età musulmana, e anche di...
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...