CAPOCCI, Filippo
Enza Venturini
Nacque a Roma l'11 maggio 1840 da Gaetano e da Clelia Santarelli; iniziò lo studio dei classici nelle scuole del Pontificio seminario romano di S. Apollinare ed ebbe [...] di profanità, "modelli di vera musica sacra". Molte sue composizioni vennero pubblicate in Germania, in Inghilterra e in Francia, segno, questo, di quanto grande fosse la sua notorietà.
Fra le sue composizioni, oltre le già citate, ricordiamo: cinque ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] imitativo alla pratica, più arcaica, del cantus firmus (ottenuta attraverso il procedimento del "thema per augmentationem"); segno, questo, di quanto il compositore, tenendo fede alla sua vena di severo accademismo, si adoperasse nell'imitazione ...
Leggi Tutto
LIPPOLIS, Italo
Simone Ciolfi
Nato a Bari il 25 genn. 1910, iniziò a studiare pianoforte e composizione presso l'istituto N. Piccinni di Bari con Italo Delle Cese. Diplomatosi in ragioneria, fu ammesso [...] e arpa op. 15 (1940); Due danze iberiche, per 2 pianoforti op. 16 (1943); Espressioni, per violoncello e pianoforte op. 17 (1941); Il segno della Croce, per voce e pianoforte op. 18 (1942); Sonatina a due, per flauto e viola op. 20 (1943); Due pezzi ...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (Rossini) e il duetto con Adalgisa dalla Norma (Bellini), segno d’un interesse precoce per il belcanto italiano; ma l’ Biennale di Venezia). Giorgio Graziosi avvertiva già i segni di una rivoluzione interpretativa: «Preparatasi scenicamente con ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] serata del 16 luglio 1944 al teatro Adriano, con musiche di Arthur Bliss, Anatoli Ljadov, Giovanni Salviucci e Johannes Brahms, segnò l'inizio ufficiale della sua carriera. Il successo ottenuto gli valse lo stesso anno la nomina ad assistente di ...
Leggi Tutto
PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] discografico: una Beatrice di Tenda belliniana (con Sutherland e Bonynge) che Pavarotti non cantò mai in scena, ma che segnò l’inizio di una collaborazione per lungo tempo in esclusiva con l’etichetta inglese Decca (35 opere complete, per tacere ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] al debutto parigino nel 1838 la Gazette musicale (cfr. Delatre, pp. 122 s.) definiva la sua esecuzione "nitida, chiara, brillante a un segno che fa sbalordire, sembra di udire tre o quattro mani che percorrono la tastiera con un'energia e un'agilità ...
Leggi Tutto
PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] Ermonide con dedica al principe Francesco de’ Medici (tre ristampe fino al 1617). Dai volumi di Pecci attinsero diversi codici, segno della fortuna goduta dalla sua musica, e i florilegi Tricinia, a cura di Valentin Haussmann (Nürnberg, 1607, undici ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] Tenne numerosi concerti in trio con le sorelle Maria, mandolinista, e Vittoria, pianista; tuttavia, la seconda guerra mondiale segnò un periodo di stasi nella sua attività artistica che riprese nel dopoguerra. Tra l'altro nel periodo bellico incontrò ...
Leggi Tutto
PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] musicisti della città una cappella con diritto alla sepoltura, quello di Giuseppe Palazzotto Tagliavia risulta marcato da una croce: segno che a quella data non era più in vita.
Palazzotto fu compositore prolifico e di riconosciuta perizia ed ingegno ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...