PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] dell’analisi lagrangiana. La sfida che, secondo le intenzioni di Flauti, doveva sancire la superiorità del metodo sintetico, segnò di fatto la fine della ‘Scuola sintetica napoletana’.
Nel 1842 Padula pubblicò delle Riflessioni sulla resistenza dei ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] (in latino figurae) degli Indiani sono questi: 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2, 1. Con questi nove segni e con il segno 0, che gli Arabi chiamano zefiro, si scrive qualunque numero, come si mostra qui di seguito». Fibonacci annuncia solennemente un fatto per ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] 2) ∑x e(x)
dove la somma è eseguita al variare degli incroci x di A con B, ed e(x) indica il segno dell’incrocio, definito come +1 o −1 secondo la convenzione descritta nella fig. 4A. Naturalmente, due anelli allacciati semplicemente hanno numero di ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] ciascuna di esse con la sua misura. In alcuni casi conviene considerare anche una m. algebrica, cioè una m. dotata di segno, laddove si voglia tener conto anche di un orientamento: così per la m. di segmenti sopra una retta orientata, o per ...
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Matematica
Generalità
Nel linguaggio matematico, sinonimo di linea, intendendosi quindi anche la retta come una particolare curva. Una definizione di c. valida in ogni caso non è possibile per il fatto [...] D ed E i suoi punti d’incontro con a e con la circonferenza di centro C e raggio CO; sulla r si porti OP uguale in valore e segno a DE: il luogo di P è la c. di Jeřábek. La sua equazione cartesiana, scegliendo gli assi x e y come in figura, è: (x2+y2 ...
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Chimica
Per la dinamica in chimica ➔ dinamica molecolare.
Economia
Per la dinamica in economia ➔ dinamica economica.
Fisica
Parte della meccanica che studia i movimenti dei corpi in relazione alle cause [...] a un integrale primo, detto integrale dell’energia. Indicando con Π l’energia potenziale, uguale al potenziale cambiato di segno, di tutte le forze attive, tale integrale si può porre nella forma
si tratta della particolarizzazione nell’ambito ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] sono molto poche, quelle che lo sono meritano di essere considerate fondamentali e la geometria proiettiva di Poncelet segnò l'inizio di una nuova, promettente e innovativa branca della matematica.
Mentre nella geometria euclidea si può parlare ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] ragioni che saranno spiegate nel seguito:
Se P=[a1,b1]×…×[an,bn], g: P→ℝn è continua e, per ogni 1≤j≤n, le gj hanno segno opposto nelle j-esime facce opposte [a1,b1]×…×{aj}×…×[an,bn] e [a1,b1] × …×{bj}× …×[an,bn] di P, allora g ha almeno uno zero c ...
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Fondamenti della matematica e teoria algoritmica dell'informazione
Gregory J. Chaitin
Ciò che possiamo dimostrare intorno ai fondamenti della matematica usando i suoi stessi metodi costituisce la metamatematica, [...] ultimo, ciò non porta a una condizione di fine del file, bensì interrompe l'elaborazione. Il fatto che non ci sia un segno di punteggiatura che segnala la fine dei dati binari grezzi, e quindi la fine dell'intero programma, è ciò che costringe questi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] vuoto, evitò, in seguito, di intervenire nel dibattito. Se alcuni studiosi hanno letto in tale comportamento il segno di un assoluto disinteresse per questioni di carattere filosofico, altri lo hanno interpretato come un atteggiamento dettato dalla ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...