La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] l'esempio di Haas, egli calcolò i valori del rapporto E/f, dove E è l'energia totale dell'atomo cambiata di segno, e quelli del momento angolare totale, che risultarono essere rispettivamente multipli interi di h e di h/2π. L'atomo quantizzato di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Il caso francese
Matthias Dörries
Il caso francese
A metà del XIX sec., il laboratorio di Henri-Victor Regnault (1810-1878) al Collège de France di Parigi figurava come il più promettente [...] . I contemporanei, abbagliati dalle abilità tecniche di Regnault, lo incoraggiavano in tale ricerca, considerando quest'arte come un segno del suo talento. Essi continuarono a farlo fino a quando ebbero ragione di credere alla possibilità di ottenere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] lettera per una determinata variabile (per es. 'r' per il raggio vettore), erano affiancati un certo numero di segni o apici scritti a esponente per riferirsi a un determinato satellite o pianeta.
Lagrange sviluppò formalmente equazioni parallele per ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] verdi' e se e quanto i finanziatori siano diventati prigionieri di un'élite scientifico-teconologica sono questioni che, in assenza di qualsivoglia esperimento storico positivo di segno opposto in grado di risolverle, continueranno a essere discusse. ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] questa funzione. Fino al 1755, nei suoi lavori non viene fatto alcun cenno agli integrali tripli, né alla derivazione sotto il segno di integrale, con cui si calcola la forza a partire da un potenziale espresso come integrale di volume esteso a tutto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] , attirando l’attenzione della Royal society di Londra e segnando un importante punto in favore della teoria newtoniana della luce settentrionale
L’amara diagnosi di Bassi coglieva nel segno anche nell’evidenziare la perdita degli antichi primati. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] d’orizzonte. Guidobaldo ha il merito di averla sviluppata nel concetto di punto di concorrenza all’infinito delle parallele, che segnò l’ingresso della prospettiva nel dominio disciplinare dei matematici e pose le basi teoriche di quella che sarà la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] a cattura. Il gruppo di Fermi interpretò l'attività radioattiva generata dal bombardamento di uranio e di torio come segno della formazione di elementi transuranici.
Questa sensazionale notizia fu divulgata da Corbino senza il consenso di Fermi, che ...
Leggi Tutto
Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] si riducono a funzioni della sola λ(t); allora la disuguaglianza di dissipazione ridotta richiede che sia:
t = ∂λp
e il segno ≤ deve ridursi sempre a =. Di conseguenza, p è un potenziale per τ, ogni processo è ‛reversibile' e un processo è adiabatico ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] (riportato da Ibn Hilāl al-Ṣābi᾽) è il seguente:
Nell'anno 225 durante il califfato di al-Mu῾taṣim, è apparso nel Sole un segno nero vicino al centro. Ciò è accaduto martedì 19 Raǧab dell'anno 225 [25 maggio 840]. Due giorni dopo questa data, il 21 ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...