In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] Faraday) e ΔG=–nEF per quella di riduzione o con segni invertiti a seconda della convenzione adottata. P. intermolecolare È il dell’elettrostatica, facendo il gradiente del p., cambiato di segno: H=−gradU; così i due termini costanti, che scompaiono ...
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compensatore
compensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di compensare (→ compensato) "che compensa", "che effettua una compensazione"] [PRB] Particolare tipo di processo predicibile: v. processi di punto: [...] polarizzatori, ecc.) serve a introdurre un determinato sfasamento ottico, al fine di compensare uno sfasamento di pari entità e segno opposto dovuto a una qualche causa; tali dispositivi possono essere a spessore costante, cioè a forma di lamina a ...
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MICROONDE
Nello Carrara
Generalità. - Nel campo delle radioonde ha acquistato in questi ultimi anni particolare importanza la gamma delle m.; si tratta delle onde elettromagnetiche la cui lunghezza [...] e di potassio, sul solfato manganoso, sul carbonato manganoso. E stato osservato che la costante di Verdet cambia segno nell'intorno dei valori del campo magnetico per i quali si presenta il fenomeno della risonanza paramagnetica; precisamente il ...
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Fenomeno elettrocinetico osservato per la prima volta da F.F. Reuss (1809): consiste in un flusso di liquido attraverso i capillari di un diaframma poroso non conduttore e ha luogo quando si applica una [...] così il flusso di liquido che è caratteristico appunto dell’elettrosmosi. Il senso del flusso elettrosmotico dipende dal segno della carica superficiale del solido: se questo, per es., è caricato negativamente, i controioni del doppio strato sono ...
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VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] fra gli spin del primo si trasmette attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo un'interazione forte e di segno variabile.
Ad alta temperatura il comportamento del v. di s. non differisce da quello di un qualsiasi altro materiale ...
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. Fisica. - Con questo nome potrebbero essere indicate tutte le macchine elettriche destinate alla accelerazione di ioni; nel linguaggio tecnico però si suole con esso alludere alla limitata categoria [...] con velocità costante, sino ad affacciarsi all'altra estremità dell'elettrodo. In questo istante una differenza di potenziale di segno opportuno viene ad essere applicata tra il primo e il secondo elettrodo, di modo che gli ioni subiscono un secondo ...
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ibrido
ìbrido [agg. Der. del lat. hybrida "bastardo"] [ELT] [INF] Calcolatore i.: calcolatore che include componenti analogici e componenti digitali; anche, sistema in cui un calcolatore analogico e [...] a tali terminali risultino a due a due coniugate fra loro (cioè con resistenze uguali e reattanze uguali e di segno opposto); tali dispositivi (realizzabili con trasformatori, guide d'onda e, generic., con reti circuitali) servono di norma ad avviare ...
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Regge Tullio
Régge Tullio [STF] (n. Torino 1931) Prof. di teoria della relatività nell'univ. di Torino (1962). ◆ [MCQ] Poli di R.: v. matrice S: III 648 b. ◆ [FSN] Rappresentazione di Watson-Sommerfeld-R.: [...] , mentre gli altri numeri quantici restano costanti, a parte la parità, la C-parità e la G-parità, che si alternano di segno; si pensa che si tratti di stati eccitati di una particella i quali si alternano tra due traiettorie di Regge. ◆ [FSN] Tagli ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Criogenia, superconduttivita e superfluidita
Theodore Arabatzis
Kostas Gavroglu
Criogenia, superconduttività e superfluidità
Criogenia
Molti fenomeni [...] da Johannes Diderik van der Waals (1837-1923) diede nuovo impulso allo studio dei fenomeni riguardanti i fluidi e, soprattutto, segnò la nascita della criogenia.
Nella sua tesi ‒ cui aveva dato lo stesso titolo di una celebre Bakerian lecture tenuta ...
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Linguistica
Ventunesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Φ, minuscolo ϕ), che in latino, nei prestiti dal greco, fu trascritta dapprima con p e da una certa epoca in poi con ph.
Fisica
In fisica [...] (1922) e più precisamente è il logaritmo in base 2 del valore in millimetri del diametro delle particelle: Φ=−logd (mm). Il segno negativo davanti al logaritmo è stato adottato in quanto sabbie e silt, che sono i sedimenti più studiati da un punto di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...