BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] stampa, con sentenza del 29 dic. 1900.
Nel frattempo egli si era trasferito a Losanna. L'allontanamento dall'Italia segnò una svolta radicale nell'esistenza del Boninsegni. Venuto a contatto con Vilfredo Pareto, di cui acquistò rapidamente la stima e ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] il L. a rappresentarlo al XVIII congresso delle Società operaie affratellate, che si svolse a Palermo nel 1892 e segnò il trionfo della corrente collettivista: l'ortodossia ideologica dei mazziniani uscì sconfitta e il principio della lotta di classe ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] , per un periodo, fu direttore della Associazione per la ricostruzione dell'agricoltura; nel 1949-50 collaborò con Antonio Segni al ministero dell'Agricoltura; dal 1956 al 1958 fu capogruppo della Democrazia cristiana al Consiglio comunale di Perugia ...
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CHIARINI, Giorgio
Franca Cristofani Innocenzi
Nacque intorno al 1400, forse a Firenze, da un Lorenzo. Di lui non abbiamo altre notizie se non quelle, scarsissime, desumibili dai codici che ci hanno [...] di Gianmangnia tenuta a ffitto per Martino Chiarini pe' Pazi di Barzelona. Addì XXII di giennaio MCCCCLVIII [1459 s.c.]". Segue il segno araldico dei Del Bene e poi un elenco delle date della Pasqua dal 1445 al 1532. Il secondo è il cod. Fond Italien ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] l’abitudine al colloquio informale, sovente di prima mattina, con una telefonata che appariva a chi la riceveva come un segno di distinzione e di interesse. La sua consacrazione pubblica definitiva venne con la nomina a senatore a vita da parte del ...
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POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] le strade.
I veneziani giunsero alla corte di Kubilai nell’estate del 1275, dopo un viaggio durato più di tre anni e segnato da fatiche e pericoli di ogni tipo, al punto che ancor oggi, nell’immaginario collettivo, l’impresa non manca di essere ...
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LANZONI, Primo
Gabriele Zanetto
Nacque a San Vito, oggi frazione di Casalbuttano e Uniti, presso Cremona, l'8 nov. 1862 da Giovanni e Carolina Guindani.
Dopo gli studi seguiti a Cremona, si iscrisse [...] di H. Haack.
La rappresentazione del mondo come sistema complesso di interrelazioni commerciali, produzioni e traffici segnò il tratto fondamentale della sua produzione, dapprima avviata con il Compendio di geografia commerciale dell'Italia (Brescia ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] ; nel 1515 partecipò alla magistratura degli Ottanta di guardia e balia; nel 1517, divenne console della Zecca e si ricorda che segnò i fiorini con un cappone con la lettera "F" sul capo. Tale carica era stata ricoperta nell'anno 1493 anche da ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] , Milano 1950, pp. 34-42), sia dei primi decenni sino allo spartiacque del 1887, prima da lui considerati con ben altro segno positivo, in quei vecchi ma più pregnanti saggi di storia finanziaria che si sono citati, e che l'amico Zanotti Bianco gli ...
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INGHIRAMI, Fabio
Michelangelo Salpietro
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, il 24 ott. 1920, da Pio e Laura Menci, in una famiglia di antica nobiltà. Ammesso all'Accademia navale di Livorno, [...] averle acquisite e risanate, perseguì lo sviluppo del gruppo ITC, procedendo in tre fasi: nella prima l'I. mise a segno diverse acquisizioni, nella seconda si occupò dei processi a valle di distribuzione e di immagine, nella terza si spostò sulla ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...