PADULA, Giovanni
Salvatore Lardino
PADULA, Giovanni. – Nacque a Matera il 14 agosto 1885, primogenito di Giacinto, carrettiere e commerciante, e di Maria Luigia Tamburrino, che contribuiva al bilancio [...] in vita e da orecchini in oro a entrambi i lobi.
Giacinto intensificò e qualificò le tradizionali attività familiari, segnando il passaggio dalla condizione di trainiere a quella di commerciante e mediatore nel comparto del grano duro, eccellenza del ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] sempre guardando alla contrada dei Ss. Simone e Giuda, dove insieme coi fratelli avrebbe edificato il noto palazzo, segno dell'identità familiare. Molti investimenti si collocano nelle zone immediatamente limitrofe alla città e in quelle più lontane ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . Il rapporto di collaborazione del F. con il de Welz nacque nel 1822 e si manterrà sempre, sino al 1828 - che segnò il rientro fallimentare dell'uomo d'affari a Milano - "in pursuance of a curious business transaction", secondo l'espressione assai ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] più ritorno se non dopo essersi recato a Siena. Questo allontanamento è stato interpretato dallo Zdekauer (p. 20) come un segno del dissidio che, probabilmente per motivi d'interesse, lacerava la famiglia; il G. in ogni caso non dovette rimettere più ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] pari al 12% del complesso della flotta nazionale, nel 1939.
La partecipazione dell'Italia alla seconda guerra mondiale segnò il completo annientamento della flotta delle società armatoriali del R; tutte le navi furono infatti requisite nel 1940 dallo ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] alla collaborazione con la nobiltà imprenditoriale, che la presenza dei Lomellini nella vita pubblica genovese si fece più incisiva. Segno di questo loro mutato atteggiamento fu, nel 1343, l'acquisto della signoria di Masone, nell'alta Valle Stura ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] de Daninos.
Insieme con G. Parisi, S. de Sandrinelli, G. Pavia, C. Ralli, E. Brunner e O. Gentilomo, Adolfo segnò un rinnovamento generazionale e manageriale dell'amministrazione sociale della RAS, i cui predecessori erano state figure del calibro di ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] Il F. protestò con rabbia ed amarezza dalle colonne de L'Ora, il quotidiano da lui fondato nel 1900.
La vicenda lo segnò profondamente: le perdite sempre più frequenti, un tenore di vita troppo alto per le mutate condizioni economiche, l'incapacità a ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] dovuta essere la sua opera maggiore, una storia delle scienza politica in Italia dalle origini ai suoi giorni. La stesura segnò il passo per gli avvenimenti che portarono all'annessione del Veneto e alla ripresa da parte del C. dell'impegno politico ...
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BOLOGNINI, Bartolomeo
Antonio L. Pini
Nato a Bologna verso la metà del sec. XIV da Bolognino detto "della Seta" e dalla lucchese Iacopa di Coluccio Migliorati, il B. fu uno dei principali produttori [...] da quello il titolo di cavaliere per averne facilitato il ritorno in città. Dopo la battaglia di Casalecchio (1402), che segnò la caduta della signoria del Bentivoglio, fu tra i gentiluomini inviati dal Comune bolognese a Milano per ottenere dal duca ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...