Figlia (Stoccolma 1688 - ivi 1741) di Carlo XI, reggente (1713-14) durante l'assenza dal paese del fratello Carlo XII. Sposò (1715) il principe Federico di Assia; intorno alla sua persona si costituì un [...] obbligo di consentire alla promulgazione di una costituzione che concedeva agli stati il reale esercizio dei poteri sovrani; nel 1720 rinunciò alla corona a favore del consorte. L'ascesa al trono di U. E. segnò la fine del governo assoluto in Svezia. ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] famiglia al dominio instaurato su Genova nel 1421 da Filippo Maria Visconti.
Il ritorno al potere di Tommaso Fregoso, nel 1436, segnò per il F. l'inizio dell'attività politica. Nel 1437 egli venne inviato ad appoggiare Giano e Spinetta (II) Fregoso ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] sua partecipazione al sinodo quaresimale del febbraio 1079, nel corso del quale ricevette l’incarico di accompagnare Bruno di Segni nella presa di possesso della sua diocesi. L’impresa non dovette presentare particolari difficoltà e Pietro Igneo poté ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] si distinse subito tra gli allievi più promettenti.
Uno dei meriti di maggiore importanza della scuola del Puoti, che segnò una traccia profonda nell'evoluzione del pensiero del C., fu quello di aver perseguito un ideale pedagogico non semplicemente ...
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CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] suggellato dal matrimonio del giovane Rizzardo con Verde, figlia di Alboino Della Scala e nipote di Cangrande. Il matrimonio, che segnò in modo decisivo il destino del C., fu celebrato però soltanto il Natale dell'anno 1316.
Nell'estate del 1320 il ...
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Berri, Claude
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Claude Berel Langmann, regista, produttore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 1° luglio 1934 in una famiglia ebrea, da padre polacco e [...] populista che ne hanno consacrato la fama. Anche come produttore si è diviso tra generi molto diversi, lasciando comunque un segno nel panorama del cinema europeo degli ultimi tre decenni del Novecento. Il suo primo film, il cortometraggio Le poulet ...
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Nome con il quale fu maggiormente conosciuto il calciatore brasiliano Manoel Francisco Dos Santos (Pau Grande, Río de Janeiro, 1933 - Rio de Janeiro 1983). Un'infanzia travagliata e un'evidente dismetria [...] 4 gol. La sua carriera nelle squadre di club raggiunse l'apice nel Botafogo (1953-64), con la cui maglia G. segnò più di 230 gol e vinse tre titoli nazionali. Meno brillanti le esperienze con il Corinthians (1965-1968), l'Atlético Junior Barranquilla ...
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Banchiere e mecenate (Roma 1491 - ivi 1557); ampliò le attività bancarie del padre Antonio, trasferitosi da Firenze a Roma, ed ebbe l'appalto di varie gabelle pontificie. Si impose particolarmente dopo [...] sua patria, osteggiando sempre i Medici dopo il loro ritorno a Firenze (1530); appoggiato da Paolo III, il cui pontificato segnò l'apogeo delle sue fortune, difeso da Giulio III, sostenne i fuoriusciti fiorentini che guidati da suo figlio Giovanni ...
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Disegnatore (Ramnicul Sarat, Bucarest, 1914 - New York 1999). Dopo aver studiato psicologia e tecnologia a Bucarest, si trasferì in Italia (1933-40) laureandosi in architettura al Politecnico di Milano, [...] , All in line (1945). Le sue vignette e i suoi disegni ironici, fantasiosi e spesso surreali, caratterizzati da un segno angoloso e continuo che si trasforma spesso in ghirigori barocchi, furono pubblicati su prestigiose riviste e in varî album (The ...
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– Pseudonimo del disegnatore italiano Roberto Raviola (Bologna 1939 - ivi 1996). Tra i più significativi fumettisti italiani del XX secolo, si è diplomato in Scenografia nel 1961 all'Accademia di Belle [...] (Milady, 1980) e all’erotico (Le 110 pillole, 1985), il suo tratto grafico evolvendosi nel tempo in un segno ricercato e dettagliatissimo, come attesta uno dei suoi ultimi e più impegnativi lavori , La valle del terrore, albo speciale ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...