BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] rimosso dalla carica di architetto municipale il 6 marzo 1798. Ciò lomise in ombra per molto tempo; tuttavia un segno di ripresa egli diede nel 1803,allorché fu nominato direttore della Accademia Ligustica. Nel 1805collaborò con A. Tagliafichi agli ...
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MANCA, Pietro Antonio
Maura Picciau
Nacque a Sorso, presso Sassari, l'11 genn. 1892 da Alessandro e da Giovannina Piredda, proprietari terrieri. Terzo di dieci figli, il M. fu avviato agli studi classici, [...] Roma, nei locali dell'INA di via Veneto, una sua mostra antologica, con oltre ottanta opere, inaugurata dal ministro Antonio Segni. Dopo tale successo il pittore espose con regolarità in Sardegna e nella penisola (si ricorda, nel 1956, la mostra all ...
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JUNCK (Junk, Yunck), Enrico
Francesca Gallo
Nacque il 31 dic. 1849 a Torino, da Giovanni Battista, litografo, e Vittoria Mondino, sarta.
Il padre, di origine francese, aveva impiantato nella capitale [...] pittori che piegarono l'impostazione naturalistica e la saldezza del disegno verso strade pittoricamente più libere, sia nel segno sia nel colore.
La breve vita rende impossibile operare una credibile periodizzazione della sua produzione, che invece ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] moderne ("Ch'è negozio difficile, né si conoscono con sicurezza se non da persone che abbiano lunga e squisita esperienza […] a segno che io, sebbene mi sono passate per le mani molte occasioni, non mi assicurerei di darne il parere risoluto": p. 72 ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] per l’assistenza: cfr. Geronimus, 2006, pp. 276-279) si susseguirono pale d’altare che la critica ha a volte ritenuto segno di un’involuzione del maestro, ma che rivelano invece il proseguimento della sua ricerca al fianco dei suoi epigoni, da Andrea ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] e, dopo due anni di assistentato volontario presso il politecnico di Graz, vinse la borsa di studio del premio Ghega, che segnò, nella sua formazione. l'inizio di una seconda fase.
Per tre anni (1892-94), usufruendo di quel cospicuo Stipendium dell ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] cui seguirono i rilievi della tomba di famiglia (1885) nel cimitero degli Inglesi.
L'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 segnò per lo J. l'occasione per mostrare il suo linguaggio in cui appariva evidente la ricerca di equilibrio fra le istanze ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] agli ultimi anni del sec. XVI il C. si trasferì a Roma, forse su invito dello stesso cardinale Aldobrandini.
Primo segno dell'attività romana del C., ancora una medaglia: quella da lui coniata nel 1604 in occasione della fondazione del palazzo dei ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] 1957) e Il terrazzino (1958), caratterizzate, all'interno della salda costruzione compositiva e tonale, da una maggiore scioltezza del segno.
Il L. si dedicò anche a soggetti di tematica religiosa e fu presente alle mostre d'arte sacra dell'Angelicum ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] con i Ss. Francesco e Leonardo e scene francescane destinato alla chiesa del convento cappuccino di Polla, opera che segnò il momento di massima adesione del G. alla pittura devota di Ippolito Borghese. Dell'anno successivo è invece la grande ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...