Vedi RAMNUNTE dell'anno: 1965 - 1996
RAMNUNTE (῾Ραμνοῦς, Rhamnus)
L. Vlad Borrelli
Demo della tribù Eantide sulla costa orientale dell'Attica; la città sorgeva nel sito dell'odierna Ovriocastro, su un [...] cinta appartenga alla fine del IV o addirittura agli inizi del III sec. a. C. Vi nota, infatti, il segno della conoscenza della strategia ellenistica e ritiene che potrebbe essere attribuita al sistema difensivo creato in Attica da Antigono Gonata ...
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SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] può concretarsi in teofanie o consistere in reliquie. Il S. viene costituito come luogo di culto mediante un segno sacro (altare, pietra confitta, ecc.), e diviene centro di manifestazioni di devozione indissolubilmente legate al posto (distinte dai ...
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Pittore, disegnatore e litografo francese (Albi 1864 - Malromé, Gironda, 1901). Legato all'impressionismo di E. Degas, ma proiettato già verso l'espressionismo, ebbe grande importanza per la formazione [...] e del colore sia nel taglio audace della rappresentazione, è E. Degas; ma in T.-L. la visione è più rapida, il segno più tagliente, il colore più acre, l'allusione al fatto umano più diretta, l'intenzione sociale più scoperta. Per queste qualità, l ...
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Pittore (Lipsia 1904 - Antibes 1989). Dopo aver studiato filosofia e storia dell'arte presso l'università di Lipsia, frequentò le accademie di belle arti di Dresda, Lipsia e Monaco e viaggiò (1926-35) [...] del problema espressivo nelle quali il suo interiore mondo drammatico è significato con sorprendente immediatezza nella violenza dinamica del segno. I suoi dipinti sono siglati con una t (tableau), seguita dall'anno di produzione e da un numero di ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] il 14 gennaio 1980 quando l'URSS fu condannata con 100 voti contro 18. A Brežnev è possibile far risalire invece i primi segni di apertura verso la Cina (discorso di Taškent del 24 marzo 1982) che si sarebbero poi concretizzati con Gorbačëv, e ancora ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] e confronto al sistema ebraico niqqud, sarebbe stata sanzionata entro la metà dell'8° secolo. Così anche l'ortografia (dapprima segnata parimenti con punti) degli accenti per le tre vocali instabili o atone, l'attacco e stacco vocalico hamza, i neumi ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] svevi in Campania, ibid., pp. 335-341.
P. Belli D'Elia, Gli edifici sacri, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, Roma 1995, pp. 85-92.
M.S. Calò Mariani, Un'arte a servizio dello Stato. Il problema ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] eretto a Roma dopo la vittoria su Massenzio (Eus., Vita Const., i, 40). In questo processo, un punto di arrivo è segnato dalla raffigurazione del C. con la crux triumphalis (frammento di un sarcofago con scene della passione nel Laterano) e dal C. il ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] personale alla Biennale di Venezia, in cui aveva allestito opere dell'ultimo decennio, velò le sue sculture con dei teli di plastica in segno di adesione alle proteste dei giovani artisti.
Il L. morì a Roma il 3 sett. 1968.
A un anno dalla morte la ...
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EUTHYMIDES (Εὐϑυμίδης)
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo, con la prima generazione dei maestri a figure rosse, nei due ultimi decenni del VI sec. a. C. Insieme ad Euphronios e a Phintias egli riassomma [...] e di umana tenerezza. Possiede indubbiamente un temperamento meno ricco d'interiorità, meno equilibrato e sottile di Euphronios. Il segno scattante e sensitivo di quest'ultimo si placa in E. in andamenti più calmi e distesi. Più intimi i legami ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...