GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] nobilitas rite degere potuisset" e non fa alcun cenno al contegno del clero; questo silenzio, per Bertolini, è segno che le misure lotariane dell'824 erano mal sopportate in Roma. Nel Liber pontificalis le notizie vengono selezionate accuratamente ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di Bartolomea, vedova di Pietro Fregoso, e di Pandolfo, fratello dello stesso. L'assedio terminò dopo quaranta giorni e segnò l'inizio della dominazione sforzesca, appoggiata dal Fieschi.
Morto Francesco Sforza (1466), i rapporti tra il nuovo duca ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] forse in seguito ad avvelenamento, il L. morì il 20 ag. 1419.
L'infelice irrisolto contrasto con Federico IV ne segnava la fama e monopolizzava l'attenzione degli studiosi, con la conseguenza di oscurare la forte dimensione "internazionale" della sua ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] del B. non durò a lungo: deposto il pasciò di Urfa dalle autorità di Costantinopoli, egli ne seguì la disgrazia, segno evidente che il suo prestigio religioso riposava essenzialmente sui suoi rapporti con il pascià. Il B. abbandonò Urfa e si rifugiò ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] prima istanza dei chierici dell'Urbe. Il rescritto di Atalarico, rilasciato verosimilmente in seguito a richiesta di F. IV, segnò la ripresa delle buone relazioni tra i sovrani ostrogoti residenti in Ravenna e la Chiesa di Roma. Questo miglioramento ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] centro-settentrionale), e contrario invece a un avvicinamento del papa al re di Sicilia Guglielmo. Fu probabilmente in segno di apprezzamento per la sua attività diplomatica con l’imperatore che Adriano IV nel 1158 nominò Guido cardinale presbitero ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] fosse più docile e meno imbarazzante di quella del Partito popolare, fino a sostituirla completamente. Questo nuovo compito segnò una svolta profonda nella vita del Ciriaci. Egli aveva partecipato, nel 1919, al primo congresso del Partito popolare ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] , badessa di Rosano. La presenza presso la G. dell'imperatrice Beatrice va evidentemente letta, ancora una volta, quale segno del ruolo da lei svolto all'interno della famiglia, in una dimensione politica di largo raggio, perseguita e ricercata anche ...
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FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] di tempo, tra i rettorati di Gentile di Sangro e di Guillaume Durand.
Il suo allontanamento da Ancona non era assolutamente il segno di una caduta in disgrazia e nel 1289 Nicolò IV decise di trasferirlo dalla diocesi di Ivrea a quella di Ferrara. La ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ordinario presso la corte imperiale, Carlo Carafa. Come segno di riconoscenza, nel 1623 il nuovo principe elettore trasferì la Biblioteca Palatina dalla città di Heidelberg, espugnata da ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...