DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] ancora con lui e con Camillo Agrippa per la traslazione dell'obelisco vaticano in asse con la basilica. In particolare egli segnò solstizi ed equinozi alla sua base, con i venti, trattandolo come un grande gnomone. Ma sulla via del ritorno ad Alatri ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] attraverso l'interesse per Euclide, "geometrarum omnium facile princeps", finalmente "restaurato" e corredato di adeguate figure, il segno di una ripresa; nei Prolegomena ad Euclide egli ripercorre, inoltre, la storia della matematica e utilizza il ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] questioni inerenti il calcolo vettoriale (un quaternione è la somma del prodotto scalare di due vettori, cambiato di segno, con il loro prodotto vettoriale). Anche il sistema grassmanniano presentava un unico tipo di prodotto che, come aveva ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] a Bologna fu istituita, appositamente per il G., la nuova cattedra di idrometria, la prima in Europa: l'avvenimento segnò il riconoscimento dello statuto di scienza a una disciplina che precedentemente era stata considerata parte dello studio delle ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] detto che senza di esso "non sarebbe possibile mantenere i Rendiconti all'altezza alla quale il Guccia li innalzò" (ibid., p. 364), segnò la fine delle aspirazioni e delle illusioni di un'intera generazione di matematici. Non è certo un caso che il ...
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Diritto
Diritto privato
Fenomeno squisitamente giuridico per il quale un soggetto subentra ad altro soggetto in un complesso di rapporti giuridici patrimoniali ovvero in un rapporto giuridico patrimoniale [...] alla pace, conclusa a Rastatt il 7 marzo 1714. Filippo V era riconosciuto re di Spagna, ma la fine del conflitto segnò la fine della preponderanza spagnola in Italia (ducato di Milano e Regno di Napoli) e nei Paesi Bassi in favore di quella ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] della direzione n a esso perpendicolare; questi coseni direttori sono dati precisamente da
,
dove il doppio segno corrisponde alla libertà di scelta del verso positivo da assegnare convenzionalmente alla normale. La distanza, considerata in ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] sono anche ¬A, A→B, A⋁B, A→B; c) se A è una formula e x una variabile, allora tali sono anche ∀xA e ∃xA. Le formule segnate sono espressioni della forma TA o FA dove A è una formula. L'interpretazione di TA è: A è vera, quella di FA è: A è falsa. Le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] queste cifre come fanno i calcolatori indiani, cioè si scrive con nove di queste cifre, dall'alif alla ṭā᾽, mettendo il segno 0 nelle caselle vuote, posto dello zero nel calcolo indiano, in modo da tener conto soltanto della disposizione" (Mafātīḥ al ...
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Analisi non lineare: metodi variazionali
Antonio Ambrosetti
I primi problemi di calcolo delle variazioni si presentano quasi spontaneamente, anche nello studio della geometria elementare e hanno infatti [...] le soluzioni del problema per quel valore del parametro. Per ogni λ〈1 esistono una soluzione positiva e infinite soluzioni che cambiano segno, per λ∈(k2,(k+1)2) soluzioni con un numero di zeri in (0,π) non minore di k. Ovviamente le soluzioni ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...