COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] della forma. Del legame che serbò col maestro e dell'opinione che quest'ultimo aveva del C. come emulo degli antichi è segno il fatto che Pomponio gli inviò poco prima di morire (1497) il manoscritto del compendio di storia romana, che il C. pubblicò ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] -Solari).
Si tratta di commedie che, se pur mostrano qua e là, al di sotto della superficie facile e brillante, il segno del pessiniismo, bettiano, certo non aggiungono nulla alla gloria del loro autore. Egli si rifà ai modi della commedia borghese ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] livello espressivo, dove il C. rimane sospeso fra l'esattezza del tratto realistico e l'indeterminatezza, lo sfumato, del segno decadente. La bufera è anche il romanzo in cui più apertamente si dispiegano le ambizioni del C. ad una rappresentazione ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] in Croazia, e, dopo il collasso delle forze armate italiane, rientrò a piedi in patria. L'esperienza drammatica della guerra segnò una svolta decisiva nella sua visione della vita, maturandone il carattere. Nel periodo 1943-1945 lavorò a Bari e a ...
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BRUSCACCIO da Rovezzano (Giovanni)
Marzio Pieri
Il nome di questo poeta, vissuto a Firenze tra la fine del XIV e il principio del XV sec., si affida al ms. C. 152 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, [...] effimera, di Ladislao di Napoli.
Proprio contro Ladislao, B. ebbe a rivolgere una canzone, "Io ti consiglio che tu stia al segno", che per la sua fierezza fermò l'attenzione del Croce, ed è certo esemplare del tono, di retore ingenuo ma non incondito ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] sull'esperienza intellettuale e religiosa del grande umanista. Le parti apologetiche e quelle denigratorie si succedono sotto il segno dello straniamento: al macabro oltraggio al cadavere di Erasmo da parte di alcuni monaci tedeschi, si contrappone ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] dell'ambasceria inviata da Genova presso la Curia di Clemente IV, e quindi presso la corte di Carlo d'Angiò come segno di omaggio da parte del Comune dopo la vittoria di Benevento. Alla corte angioina conobbe probabilmente il poeta Sordello, al quale ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] perciò il silenzio delle fonti per gli anni perugini: nulla è noto sul conto del M. fino al 1398, l'anno che segnò probabilmente il punto più basso delle sue fortune. Michelotti assassinato, P. de' Cappelli caduto in disgrazia presso Gian Galeazzo e ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] I, Bologna 1821, pp. 63-86).
Il soggiorno bolognese completò da un lato la formazione intellettuale del D., dall'altro segnò l'inizio della sua attività sociale di letterato: le prime importanti opere che lo immisero nell'allora fervido circuito dell ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] a Roma nell’aprile 1908. Si trattò di un evento fondamentale per la storia del movimento delle donne, che segnò il suo riconoscimento ufficiale. Erano presenti tutte le principali femministe italiane. Anna Kuliscioff, una fra le più famose delegate ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...