CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . di ottenere una notevole vittoria sulle forze veneziane in dicembre; ma il rientro dal Levante di truppe veneziane fece di nuovo segnare l'ago della bilancia a sfavore del C. all'inizio dell'anno seguente. Nel febbraio 1373 il C., per distogliere i ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] postumis" (Bologna, Enrico da Colonia, 1479) e una raccolta di repetitiones a Venezia nel 1491 da Bernardino Stagnino.
Segno evidente dell'importanza attribuita alla dottrina del C. è la pubblicazione dei suoi commenti ai testi giustinianei appena si ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] con il cugino marchese Cornelio, ben noto a Parigi per aver servito Luigi XIV come graduato dell'esercito francese. Nel 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun, una ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Per alcuni anni, il D. fu il più sicuro interprete, consigliere ed esecutore dell'azione papale, recandovi il segno di una visione ampia ed organica, al tempo stesso politica e giuridico-amministrativa, dei problemi del principato ecclesiastico. Alle ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] da Marco Zeno; sappiamo inoltre che un altro nipote ex fratre del G., Giovan Francesco, soggiornò a lungo a Costantinopoli, segno di precisi interessi della famiglia. A Cerigo il G. cadde ammalato per "grandissimo fluxo" e fu in pericolo di vita ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di 160 fiorini per il biennio accademico successivo.
L'elezione al pontificato di Enea Silvio Piccolomini, avvenuta il 19 agosto 1458, segnò un momento importante anche nella vita di Siena e dei suoi cittadini più colti, molti dei quali, come il D ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] secolo dei lumi per l'austera e chiusa teologia morale del C. era destinata a crescere nella seconda metà del secolo, che segnò il trionfo dello spirito dell'Encyclopédie e dei philosophes parigini; il C. non fece in tempo a vedere anche in Italia la ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di partenza, in un solco già lungamente tracciato, in cui forti segni "della tendenza a riunificare il ceto dei giuristi" (ibid., punto di vista si può ben dire che abbia colto nel segno il Kantorowicz nell'additare l'esemplarità della vita e dell' ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] duca di Nemours, ancora minorenne ma rappresentante della famiglia, e quindi potenziale legame tra l'esperienza politica trascorsa e quella futura, segno comunque di continuità e di reputazione per la casa. A lui il G. avrebbe dato in moglie non una ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] con la sua accorata protesta.
Nel 1731 morì Violante Beatrice di Baviera; nel suo testamento aveva lasciato a G., in segno dell'affetto e della stima che li avevano sempre uniti, l'anello donatole dal suocero per le nozze. A Violante, infatti ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...