Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] a dire i muri o gli altri elementi che conformano e delimitano quell'invaso. Al binomio invaso-involucro è stato dato nome di segno e proprio al fine di sottolineare il valore dello spazio interno si è proposto di definire l'invaso come la componente ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] , dai posters alle biografie. Che poi sulle magliette compaia - sul finire degli anni sessanta - la testa di Beethoven è un segno dei tempi che sarebbe ingenuo trascurare.
Il fenomeno della musica pop ha una sua controparte grafica precisa: le grandi ...
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Pittore italiano (Roma 1934 - Milano 2019). Trasferitosi a Milano nel 1953, ha frequentato l'accademia di Brera e si è interessato, in partic., alla lezione dell'arte informale, nei suoi molteplici orientamenti, [...] a M. Rothko, a A. Reinhardt. La ricerca di O. s'incentra sui rapporti forma-colore, colore-luce, segno-spazio, in un discorso poetico sempre più essenziale: dalle strutture metalliche colorate sospese e dalle stratificazioni complesse di stesure ...
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GLAUCO (Γλαῦκος)
A. Comotti
4°. - Figlio di Hippolochos, nipote di Bellerofonte, con Sarpedonte condottiero dei Lici venuti in soccorso dei Troiani.
Famoso nell'Iliade (vi, 119-144) il suo incontro con [...] : i due guerrieri si riconoscono stretti da antichi vincoli di ospitalità ed evitano perciò di combattersi e si scambiano in segno di amicizia le armi. Presso Quinto Smirneo (iii, 214, 243, 278 s.; xiv, 135) G. cerca di impadronirsi del cadavere ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] 'età di un anno).
Gli esordi nel mondo fotoamatoriale (1953-1958)
Nel 1935 morì il padre, evento che lo segnò profondamente. Terminate le scuole elementari, nel 1937 si iscrisse alla scuola di avviamento commerciale G. Fagnani di Senigallia. Alla ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] . Nel 1863 con i proclami antischiavisti di Lincoln e le vittorie militari nordiste a Gettysburg e a Vicks;burg il destino del Sud era segnato: la resa del generale R.E. Lee al suo avversario U.S. Grant avvenne il 9 aprile 1865.
Dopo l’assassinio di ...
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TROFEO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramista attico a figure rosse operante nei decennî immediatamente successivi alla metà del V sec. a. C.
La sua opera è limitata a un gruppo di piccole pelìkai e altri [...] vasi di dimensioni modeste. Tuttavia entro questi esigui termini il pittore sa esprimere una personalità assai notevole per il segno incisivo e per la contenuta efficacia dell'esposizione. La pelìke di Boston con una Nike che decora un trofeo, da cui ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] benedettina, che si manifestò per es. negli scritti di Ruperto di Deutz, per il quale il c. è, in senso altomedievale, il segno della vittoria di Cristo e l'immagine più efficace da porre davanti agli occhi degli uomini, purché il corpo di Cristo sia ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] iberica, lungo la sponda sinistra del fiume Guadalquivir, che la delimita da N-O a S e il cui porto fluviale segnò il suo sviluppo nel corso della storia.La fondazione della Hispalis romana viene attribuita, secondo Isidoro di S., a Giulio Cesare ...
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CASSITA, Arte
G. Castellino
Scesi dalle montagne d'Oriente, i Cassiti (o Cossèi, accadico Kashshū gr. Κοσσαῖοι), originari dell'altopiano iranico, penetrarono in Babilonia e la dominarono per circa [...] al 116o a. C., soppiantando la dinastia di Hammurapi. La loro presenza in Babilonia non portò alcun rinnovamento e non segnò alcun progresso né nel campo della letteratura, né in quello dell'arte. Anzi, inferiori per civiltà ai vinti Babilonesi, i ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...