(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] provvedendo anche all'emanazione di decreti di vincolo per l'architettura liberty e per la tutela della costa, segnata da forte degrado, in parallello alla ricerca sistematica nell'area del Pescarese.
L'impegno conservativo diretto alla salvaguardia ...
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NESPOLO, Ugo
Alexandra Andresen
Pittore, nato a Mosso S. Maria (Vercelli) il 29 agosto 1941. Compiuti gli studi artistici presso l'Accademia Albertina a Torino, entra in contatto con L. Fontana, M. [...] ) o combinati, con numeri e lettere, in caleidoscopici intarsi, attraverso una raffinata tecnica artigianale che esprime il suo inequivocabile segno pittorico (Chi vola vola, chi non vola vuole, 1982; I numeri sghembi, 1985). Senza rinunciare a un ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] sostanzialmente la cronologia col primo disegno datato che si conosca di Leonardo: il celebre paesaggio degli Uffizi (8 P recto), segnato «dì di S(an)ta Maria della neve – addi 5 d’aghossto 1473». Ritenerlo «il primo paesaggio moderno» è sicuramente ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] e alla corposa presenza delle foglie e dei piccioli, fanno dei suoi Sei cachi un autentico capolavoro. Nessuna linea è tracciata a segnare un piano, eppure le immagini hanno una propria tangibile realtà. Il loro spazio è il vuoto che le avvolge e le ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] 77, 1995, pp. 225-248; V. Pace, Il ''ritratto'' e i ''ritratti'' di Federico II, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura di C.D. Fonseca, cat., Roma 1995, pp. 5-10; T. Michalsky, ''De ponte Capuano, de turribus eius, et ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (v. vol. i, p. 343)
P. E. Pecorella
Le conoscenze sulle culture anatoliche d'età preistorica e storica, in questi ultitni dieci anni, sono aumentate in modo [...] della Licia: a questo proposito è interessante ricordare che una incisione su uno dei pìthoi della necropoli è quasi simile al segno numero 24 del disco di Festo.
Karaz. Località presso Erzurum scavata dal KoŞay nel 1942 e nel 1944. Da questo sito ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , 1983).La tipologia pavimentale a opus sectile, in marmo a grandi lastre o a combinazioni di piastrelle di piccolo modulo, segno certo di una committenza di prestigio, è documentata in alcuni edifici religiosi o in ambienti o spazi (sacri e profani ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] dello Z.; del 410 a. C. è il più antico oroscopo in caratteri cuneiformi (Oxford, Bodl. Libr. AB 251). Il sistema dei "Segni" dello Z. (ogni 300) si sviluppò subito dopo il 400, ma è testimoniato per la prima volta in documenti del periodo seleucida ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] ideologica. In relazione al periodo e alla condizione sociale di coloro che descrivevano le opere, tale magnificenza era interpretata come un segno di supremazia politica e sociale o come un vero e proprio omaggio rivolto a Dio e ai santi.Pur con le ...
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Critica d'arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Critica d'arte
sommario: 1. Compito e significato della critica. 2. La critica militante. 3. La critica dell'arte e la storia dell'arte. a) La [...] ma la qualità artistica. In Italia, il passaggio dallo scientismo morelliano a un più articolato e penetrante storicismo è segnato da G. B. Cavalcaselle, che non soltanto fu infaticabile ricercatore e catalogatore (a lui si debbono i primi tentativi ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...