Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] provocate da ossido di ferro. Si tratta di un materiale facile da incidere e scalfire - è infatti sufficiente un segno di unghia per inciderlo - che si danneggia gravemente se esposto all'acqua e quindi può essere utilizzato solo per sculture ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] naturalistico di Inanna, del quale il simbolo che la rappresenta (il fascio di canne che corona superiormente l'ovile) è eloquente segno, non si spiega facilmente col nome della dea, né chiaro è il rapporto che unisce questa col dio del cielo An ...
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DOURO LITORAL
M.L. Real
Regione storica del Portogallo settentrionale, posta tra le valli dei fiumi Duero (portoghese Douro) e Ave, limitata a E dalle montagne del Marão.Alcuni monasteri dell'interno, [...] un edificio di culto con terminazione triconca analoga a quella di São Martinho di Dume presso Braga.La guerra civile che segnò la fine del regno svevo, alla fine del sec. 6°, ebbe come conseguenza il rafforzamento dell'importanza strategica di Porto ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] dell'incenso agli dèi e ai defunti; in un rilievo di Abu Simbel gli assediati porgono ai vincitori Egiziani un i., in segno di resa.
I tipi più antichi di i. sono modellati in terracotta, probabilmente perché questo materiale è cattivo conduttore di ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] 2005, p. 204).
Di molte sue composizioni si conservano disegni preparatori, spesso di notevole qualità, e quasi sempre improntati a un segno grafico «rapido e vibrante» e a un «ductus sciolto e irregolare» (Morganti, 2008, p. 140). Tra gli esempi più ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] e dall'Aquitania; a N-O, sino a quando la T. comprese le Asturie e la Galizia, il confine con la Lusitania fu segnato dal basso e medio corso del Duero (Durius), a partire dalla foce atlantica presso il Portus Cale (Porto) a mezzogiorno di Bracara ...
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BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] prime quattro serie della collana. Per Gian Bistolfi, il B. disegnò una copertina, cinque tavole e tre fregi a colori, dal segno sottile e filiforme, più vicino a certi esiti di Sergio Tofano che non di Aleardo Terzi, del quale - peraltro - l'artista ...
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CROATTO, Bruno
Rossella Fabiani
Nato a Trieste il 7 apr. 1875 da Lodovico e da Pia Garghetta, secondo di cinque figli, ebbe la prima formazione artistica nella sua città natale quale allievo di G. Garzolini. [...] 2 genn. 1925), caratterizzata dalla delicatezza del segno e dall'immediatezza dell'immagine.
Particolare attenzione è moderno classicismo pittorico" (Firmiani, 1976). La chiarezza del segno, la nitidezza dei colori, la forza plastica degli oggetti ...
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DELLA TORRE
Silvana Musella Guida
Famiglia di pittori attivi presso la Real Fabbrica di porcellane di Capodimonte nel sec. XVIII. È assai difficile formulare ipotesi attendibili circa la patria di origine [...] . S. Fischer, chiamato appunto per migliorare la tecnica ed indirizzare il gusto della miniatura all'uso sassone, segno questo che al direttore era destinato anche un incarico più specificamente tecnico, elemento probabilmente mancante a Giuseppe.
La ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] invitato alla XXXII Biennale di Venezia (rassegna alla quale prese parte anche nel 1978, 1980 e 1984): in questa edizione, che segnò il trionfo della pop art americana, il F. espose due versioni - bianco e nero e colore - della Creazione dell'uomo.
L ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...