BABELE
S. Maddalo
Città nella quale, secondo il racconto delle Sacre Scritture (Gn. 11, 1-9) i discendenti di Noè vollero costruire un edificio, la c.d. torre, alto fino a raggiungere il cielo; ma Dio [...] di un angelo che scende dall'empireo e del mare reso come una sorta di altura color verde, attraversata dai segni schematici delle onde. Nell'Apocalisse di Bamberga (Staats-bibl., Bibl. 140), che rappresenta uno degli ultimi esemplari della famiglia ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] , pp. 475-476).Le Storie di s. Clemente e di s. Alessio sono caratterizzate da una vivacità e immediatezza narrativa che segnano un preciso punto di svolta in questa fase della pittura romana. Se da un lato sono state segnalate alcune tangenze con la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] una nuova capitale, Ity-Tauy "il sovrano delle due terre", nei pressi della moderna Lisht. Ma ad essa corrisponde, nel segno opposto della rinascita di una tradizione interrotta con la fine dell'Antico Regno e per tutto il Primo Periodo Intermedio ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] e tutelare l'integrità di quanto in essi contenuto, come modo per garantire la provenienza di manufatti e merci, come segno di identificazione del suo titolare e delle sue proprietà. Con l'invenzione della scrittura e con il ricorso all'atto scritto ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] , e non uno tra i tanti. Il suo legame con la croce è strettissimo, intimissimo e diretto. Infatti, la visione del segno della croce – «in hoc signo vinces» – prima della battaglia contro Massenzio e l’inventio della vera croce da parte della madre ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] e nel N dell'Asia Minore, dove diedero il nome ad una regione, la Galazia. Ma in tutti questi territorî non lasciarono nessun segno tangibile, per cui non si può parlare di civiltà ed arte e che nei paesi danubiani e renani, nella Gallia a N della ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] , a eccezione dei tessuti recanti iscrizioni (ṭirāz), che i califfi A., come i loro predecessori Omayyadi, continuavano a concedere in segno di favore ai cortigiani.
Ukhayḍir, un lussuoso palazzo nella steppa a N-O di Kūfa attribuito al nipote di al ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] numerose copie delle sue vedute (Fusco). Va ricollegata alle ricognizioni svolte per l'Officio topografico la serie di disegni, dal segno netto e preciso, realizzati tra 1822 e 1823 a Ischia e Capri, e oggi divisi tra la collezione dell'Accademia di ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] il sec. 11° rappresenta un periodo di transizione, durante il quale i Capetingi affermarono il loro potere.Il sec. 12° fu segnato dall'avvento dell'arte gotica, che nacque nell'I., nel cuore del domaine royal. La sua affermazione fu rapida, sostenuta ...
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THOLOS (ϑόλος, m. e f., tholus, m.)
G. A. Mansuelli
Costruzione rotonda (Suda: οἶκος περιϕερής; Hesych., s. v. στρογγυλοειδὴς οἶχος; Etym. Magn., i, 246; Harpokrat., 48; Vitr., 7, s; Varr., Rer. Rust., [...] thòloi all'architetto Agamedes, connesso con Trophonios, riallaccia il tipo monumentale alla preistoria semileggendaria dell'architettura greca, segno che si aveva coscienza della sua alta antichità.
La menzione specifica di th. non è frequente nell ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...