Martini, Simone
Manuela Gianandrea
Il raffinato pittore della Siena medievale
Considerato l’artista simbolo della città di Siena nel Medioevo, Simone Martini ha lavorato per i più grandi protagonisti [...] in trono con il Bambino tra angeli e santi, mentre in basso, inginocchiati, sono i quattro santi protettori di Siena, segno della devozione della città. Anche da un punto di vista stilistico Simone eredita alcune caratteristiche di Duccio, prima fra ...
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CIUSA (Ciusa Romagna), Giovanni
Maria Elvira Ciusa
Figlio di Salvatore e di Maria Veronica Romagna, negozianti, nacque a Nuoro il 20 febbr. 1907.
Manifestò giovanissimo la sua passione per il disegno [...] ) e alcune Processioni dello stesso periodo, dove il cromatismo ricorda la tradizione sarda. Ma già a distanza di pochi anni segno e chiaroscuro emergeranno in tutta la loro incisività. Sono indicativi al riguardo Il portatore di Croce del 1938 e la ...
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AISON (Αἴσων)
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante verso l'ultimo quarto del V sec. a. C. La sua firma, che si ritrova su una coppa a Madrid con storie di Teseo, ci conserva uno dei pochissimi nomi [...] del Pittore di Meidias. Si distingue peraltro dal decorativismo formale e dagli estatici languori di questa corrente per un segno fluido e incisivo che non manca di energia espressiva. L'amazzonomachia della grande lèkythos di Cuma, nel museo di ...
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LYSIPPIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. È noto principalmente per aver dipinto i lati a figure nere delle grandi anfore bilingui [...] L. è considerato da J. D. Beazley un continuatore dell'opera di Exekias. D'altra parte il temperamento modesto, il segno timido e il lavoro di graffito minuzioso e insistito rivelano un impressionante distacco, o meglio una riduzione del tono eroico ...
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UNCINI, Giuseppe
Rosalba Zuccaro
Scultore, nato a Fabriano (Ancona) il 31 gennaio 1929. Lasciata l'attività di disegnatore-litografo nell'industria grafica, su determinante sollecitazione di E. Mannucci [...] nel cemento armato il mezzo privilegiato della sua ricerca intenzionata a "concretizzare e materializzare lo spazio ed il segno − il segno come presenza, lo spazio come misura". Con i suoi primi Cementarmati, documenti cardini della sua storia, U ...
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Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] .
V. Pace, Pittura e miniatura sveva da Federico II a Corradino: storia e mito, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra (Roma, 1995-1996), a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 103-110.
Id., Il "ritratto ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] di C. stesso: infatti, pur conservando l'aspetto del sovrano in trono, il Salvatore fu sempre più frequentemente rappresentato con i segni e gli attributi della passione; con il corpo in parte scoperto, che mostra la piaga sul fianco e le mani ferite ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] a paraste che le precede, dividendo il vano sacro in navata e zona presbiteriale. Almeno allo stato attuale non vi sono segni di copertura a terrazza allestita per la difesa. Ad E della cappella e in allineamento normale a essa si dispone un lungo ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] sul C., se nelle prime opere certe di questo appare in tutta evidenza lo studio dei testi pittorici del Roberti, segno di una consuetudine con l'artista. L'individuazione di apocrifi robertiani è la strada battuta dal Longhi (1934) per assegnare ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] una tipologia che affonda le sue radici, a livello di primi tentativi, nell'ambito del 7° secolo. Gli inizi del sec. 11° furono segnati, presso la corte di Ottone III, da un aspetto nuovo e diverso anche dalla tradizione che si è tentata fin qui di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...