FOTOGRAFIA (XV, p. 782)
Ernesto CAUDA
Giulio CORTINI
Durante la seconda Guerra mondiale e nel periodo successivo il campo della fotografia propriamente detta è stato caratterizzato da due elementi tecnici [...] con la camera di Wilson, basti notare come questa consenta, a differenza dell'emulsione: a) il riconoscimento del segno della particella dalla deflessione in campo magnetico, che nelle lastre è impossibile ottenere per la brevità del percorso; b ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] sua stabile collocazione tra due candelabri (Innocenzo III, De sacro altaris mysterio, II, 21; PL, CCXVII, col. 811) a segnare la configurazione normativa dell'altare stesso. Sempre in quest'epoca, a esso poteva inoltre essere collegato l'uso di un ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] artista che nel 1737 veniva reputato "uno tra primi giovani che presentemente si trovano in Roma" (Adami).
Il 1740 segnò una svolta nella vita del Casali. Nonostante il successo, infatti, decise di espatriare, accettando l'invito di alcuni ricchi ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] antiporte di libri editi a Messina: lo stemma dell'abate Vincenzo Ricci e quello dei Rejtano Moricada, entrambi di segno nitido, nel Compendium de sancto matrimonii sacramentum (ibid. 1630) del Ricci; probabilmente è della famiglia Calamato il ricco ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] Amati, con le statue di S. Filippo, S. Ezechiele e il compimento del S. Tommaso (iniziato da B. Ribossi). L'incarico segnò l'esordio di una carriera straordinariamente intensa. Il M. eseguirà in tutto una cinquantina di sculture, fra cui il grande S ...
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EVERARDI (Eversen, Esseradts, Everardus), Angelo Maria (detto Fiamminghino)
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia il 5 ag. 1647 da Joan, "maestro di ruote d'archibugio", originario di Sittard in [...] Giovanni Evangelista di Brescia; ma M. A. Baroncelli (1965) notava nella pala un affollamento di nudi, una piattezza di segno. un impaccio compositivo specialmente nella zona inferiore, una freddezza e monotonia di colore che mal si conciliano con l ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] da Arbogaste e da Vibio Nicomaco Flaviano (392-393). Nel 394 Teodosio sconfiggeva gli avversari. La sua vittoria segnò la definitiva sconfitta del risorgente paganesimo.
Da Teodosio ha il nome uno dei periodi più interessanti dell'arte della ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] , con l’avvento della rivoluzione industriale, la nascita di molti impianti (specialmente metallurgici). Nel 19° sec. la città segnò una forte crescita demografica (nel 1831 superava i 100.000 ab.) e urbana (realizzazione di nuove strade e ponti ...
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Disegnatore e autore di fumetti italiano (San Benedetto del Tronto 1956 - Montepulciano 1988). Cresciuto a San Severo, in provincia di Foggia, assecondando la sua inclinazione si è trasferito a Pescara [...] . P. ha ottenuto la più vasta notorietà soprattutto per le storie di Zanardi (1980), apprezzate per la sicurezza del segno e la verve polemica, ma rilevanti sono anche le sue incursioni nel mondo della grafica (manifesti, copertine di album musicali ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , e nel 1548 tutti i P. entrarono a far parte dell’Impero (con il nome di circolo di Borgogna). La diffusione del protestantesimo segnò per i P. l’inizio di una nuova era. Le persecuzioni religiose, dopo l’avvento di Filippo II sul trono di Spagna ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...