BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] venne definitivamente saldato il 6 nov. 1531 con l'aggiunta, sul pattuito di 20 ducati, di ben 10 ducati in segno di riconoscenza verso l'artista che aveva "servito bene e diligientemente", fu celebrata fra i capolavori della pittura del Rinascimento ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] un garage per 500 automobili, entrambi del 1927. Le Triennali del 1930 (a Monza) e del 1933 (a Milano) segnarono un momento decisivo per dimostrare che l'architettura italiana era tornata ad essere protagonista della cultura, richiamando intorno a sé ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] in particolare: La famiglia sull'asino, L'acquafrescaio, Pescatori in riposo e Venditrice ambulante sul lungomare, caratterizzati da "un segno modulato e morbido, non ancora teso nello schema fisso e rigido della lito" (Causa Picone, 1974, p. 59).
L ...
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Pseudonimo adottato dal 1902 dal pittore e incisore tedesco E. Hansen (Nolde, presso Tondern, 1867 - Seebüll, Schleswig, 1956). Uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo tedesco, N. fece parte del [...] litografie e disegni), per la quale fu anche premiato alla Biennale di Venezia del 1950. Per l'incisiva essenzialità del segno e la ricca varietà dei toni, essa contribuì con piena coerenza a tracciare e ad arricchire la linea evolutiva dell'artista ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] far parte dei possedimenti della Corona francese. Mentre il sec. 13° fu contraddistinto da un certo dinamismo, il secolo successivo segnò una battuta di arresto per vari motivi: una serie di carestie, l'epidemia di peste nera del 1348, le conseguenze ...
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grafica
Michela Santoro
La forza delle immagini moltiplicata migliaia di volte
Manifesti, stampe artistiche e stampe pubblicitarie: la grafica circonda il nostro quotidiano anche quando noi non ci facciamo [...] grafica si possono rendere con potenza stati d'animo e soggetti che risaltano maggiormente con la forza espressiva del segno piuttosto che del colore.
Il mestiere del grafico
Anche se i tanti grafici che lavorano giorno dopo giorno nelle redazioni ...
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Pittore (Parigi 1832 - ivi 1883). Nato da un'agiata famiglia borghese, M. fu destinato alla carriera di ufficiale di marina, ma, bocciato agli esami, ottenne dal padre il consenso di dedicarsi alla pittura. [...] d'assenzio (Copenaghen, Ny Carlsberg glyptotek), presentato al Salon del 1859 e rifiutato nonostante l'apprezzamento di Delacroix, segnò il primo scontro con l'arte ufficiale: soltanto il Suonatore di chitarra spagnolo (New York, Metropolitan Museum ...
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SOSIAS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 500 a C. Partendo dalla coppa di Berlino n. 2278 a firma del ceramista Sosias (v. S., 1°), J. D. Beazley gli assegna un kàntharos [...] appaiono seconde solo alla limpida poesia di Euphronios, che il nostro artista ricorda anche per la sorvegliatissima musicalità del segno.
Bibl.: Fr. Hauser, in Furtwängler-Reichhold, III, p. 13; E. Pfuhl, Malerei u. Zeichnung, Monaco 1923, p. 457 ss ...
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COGHILL, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno al 450 a. C. J. D. Beazley gli attribuisce un numero assai ristretto di vasi e gli assegna un posto nel gruppo di Polygnotos, affiancandolo [...] Apollo perseguitore, rivela un fervore appassionato e un'incisività di tratto che ricordano il Pittore dei Niobidi più che il segno molle e gli atteggiamenti meditativi del gruppo di Polygnotos.
Bibl.: J. D. Beazley, Vasenm. rotfig., p. 397; id., Red ...
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WIRKKALA, Tapio
Alexandra Andresen
Scultore e designer finlandese, nato a Hagö il 2 giugno 1915, morto a Helsinki il 19 maggio 1985. Studiò a Helsinki presso l'Accademia d'arte applicata (1933-36) di [...] la spirale, l'uccello, il ghiaccio, la conchiglia, ecc.) che ricorreranno, negli anni successivi, in versioni diverse: dal segno grafico (nel 1947 vinse il primo premio offerto dalla Banca di Finlandia per la creazione di nuovi biglietti bancari) all ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...