GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] Madonna e il Bambino del celino, in diverse parti delle storie del Visconti, in alcuni particolari decorativi come il segno zodiacale dei Gemelli (Norris), ai quali andranno forse aggiunti parte della figura di Gian Galeazzo in maestà e alcune delle ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] dal semplice bastone, un simbolo universale del potere spirituale e temporale presente nella protostoria di quasi tutte le culture. Come segno biblico di equità (Sal. 44 [43], 7; Eb. 1, 8) rappresenta nelle mani del sovrano un'insegna di particolare ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] Il Canale di Venezia nel 1960, alla galleria Penelope di Roma nel 1962. In quest’ultimo anno la morte della moglie Zaira segnò, per l’artista, un momento di profondo sconforto e di crisi creativa; fu grazie al sostegno e alle indicazioni di Giuseppe ...
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LETO, Antonio (Antonino)
Francesca Franco
Nacque a Monreale, presso Palermo, il 14 giugno 1844 da Pietro e Caterina Puleo. Per dedicarsi alla pittura abbandonò gli studi classici; e nel 1861, grazie [...] dal vero. Uno di questi, Paesaggio (1863: Monreale, Circolo di cultura Italia) venne donato dall'autore al Comune di Monreale in segno di riconoscenza.
A Napoli, dove si recò nel 1864 per continuare gli studi, il L. fu attratto dalla pittura di G. De ...
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MNESIADES (Μνεσιάδης)
E. Paribeni
Ceramista attico la cui attività è da fissare nella seconda metà del VI sec. a. C. Il suo nome appare associato a quello di Andokides nella dedica di un ex voto sull'Acropoli. [...] meno importante: tuttavia la figura di guerriero con il nome iscritto a lato aristom... è abbastanza vivida e accurata nel segno per servire come base per accostare altre opere a questo nome, sinora rimasto senza alcun appoggio. La datazione che può ...
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Ditot, Alina. – Artista rumena (n. Iași 1980). Autodidatta, ha iniziato a esporre in giovane età ottenendo ampi riscontri di critica; tra i più significativi esponenti dell’arte informale, erede di artisti [...] Auschwitz o la fortunata serie delle Croci di Ditot sul tema delle morti in mare dei migranti). “Eretica del segno”, angosciata violatrice della tela che ferisce con sgarri e bombarda con la violenza del colore talvolta fino a creare stratificazioni ...
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Pittore, scultore e architetto (Gradisca 1890 - Torino 1958). Si formò a Gorizia guardando alle esperienze della secessione viennese e al movimento futurista. Insegnò disegno a Idria (1921-23) per poi [...] una progressiva astrazione informale. L'opera grafica, che ha accompagnato sempre la produzione pittorica, è caratterizzata da un segno rapido e incisivo. Opere nella Galleria d'arte moderna di Torino, e nella Galleria regionale d'arte contemporanea ...
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Autore di fumetti e illustratore italiano (Mompeo 1912 - Roma 1974). Attivo già dalla fine degli anni Trenta (Gino e Piero, 1937, storie di due patriottici adolescenti; Fra i Canachi di Matareva e L'isola [...] 1954), illustrando libri di divulgazione, e riducendo in immagini due romanzi di J. Verne (L'isola misteriosa e I figli del Capitano Grant, 1970). Poetico cantore di avventure marinaresche, C. si avvalse di un segno di grande nitidezza e luminosità. ...
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Anglonormanna, Arte. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
La conquista normanna comportò il passaggio del potere politico ed economico nelle mani di una piccola minoranza di stranieri che si distinguevano [...] del papa, a seguito delle controversie con Guglielmo II. Il martirio di Tommaso Becket, arcivescovo di Canterbury, nel 1170, segnò il momento culminante dell'ancor più aspro conflitto tra il papa e il re Enrico II.
Il Domesday Survey attesta la ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] : fermarlo è l'impegno, che presentava litografie di influsso simbolista ad illustrazione dei versi del fratello Gian Maria e segnò l'inizio di una attività litografica ed editoriale svolta con la collaborazione di quest'ultimo per la parte poetica e ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...