CARTELLINO, Pittore del
E. Paribeni
Ceramografo attico, a figure rosse, attivo circa il terzo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome di questo modesto artista, evidentemente un onesto e poco ispirato [...] che quasi costantemente ripete il nome del suo maestro in una piccola banda riservata, come in un cartiglio. Partendo da questo segno distintivo, che già di per sé indica un'indole e un atteggiamento di devota dipendenza; sono state raccolte da J. D ...
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KLEANDROS (Cleander)
L. Guerrini
Falsamente ritenuto architetto, per un accenno di Lampridio, (Commod., 17), ove si dice che K. costruì le terme nomine ipsius (cioè di Commodo). In seguito fu giustamente [...] 'imperatore, M. Aurelios Kleandros, frigio, che si assunse le spese della costruzione, a cui donò il nome dell'imperatore in segno di omaggio.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, 349; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, XI ...
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Incisore (Firenze 1610 - ivi 1664). Al servizio della corte medicea, ebbe modo di soggiornare a Roma (1633-36) e a Parigi (1639-50; ma mantenne anche in seguito i contatti con il collezionista P. Mariette); [...] dall'opera del Callot, ma risolse in modi del tutto originali il suo linguaggio. Lasciò molti disegni, tracciati con segno mobile, acuto, intensamente pittorico, ispirati alla vita contemporanea, a paesaggi e rovine romane, a feste e cerimonie, che ...
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Rassegna internazionale per la promozione e la diffusione della creazione artistica contemporanea mondiale, nata nel 1986 su progetto della Associazione degli Amici di Villa Medici, che nel 1990 ha assunto [...] di giovani emergenti attraverso performance, esibizioni e spettacoli di arte, teatro, danza, musica e nuovo circo, ideati nel segno della multidisciplinarietà e della contaminazione tra mondi e culture, lungo le complesse direttrici della modernità e ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] (Y. Tanguy, G. De Chirico, M. Campigli, J. Gonzalez, V. Kandinskij); la visita alla cattedrale di Bamberga, nel 1934, segnò in modo particolare il suo itinerario artistico. La gotica statua equestre di Enrico ii gli rivelò una cultura lontana e ...
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Pittore e scultore belga, nato a Haine-Saint-Pierre il 26 aprile 1922. All'Académie des Beaux-Arts di Mons nel 1938-39 studia pittura, disegno e decorazione sotto la guida di L. Buisseret e di L. Navez. [...] 1939 a La Louvière fonda con A. Chavée e A. Lorent il gruppo Ruptures: le prime esperienze surrealiste, nel segno di R. Magritte, culminano con la partecipazione alla mostra Surréalisme (Bruxelles, 1945). Nel 1947 diviene membro della Jeune peinture ...
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Cissé, Souleymane
Grazia Paganelli
Regista e fotografo malieno, nato a Bamako (Mali) il 21 aprile 1940. Nei suoi film C. ha elaborato una poetica fortemente legata alla terra e alla storia del suo popolo, [...] si immerge nelle strade di una città con sguardo attento a cogliere il carattere quotidiano di esperienze che lasceranno un segno nella vita del protagonista.Il contrasto sociale è alla base del primo lungometraggio, Den Muso (1975, La ragazza; primo ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] la moglie Luisa Aiani, e il conseguimento della laurea in architettura presso il Politecnico di Losanna nel 1950 segnarono per Parisi l’inizio di una fase lavorativa più matura e personale, critica rispetto alle matrici razionaliste della formazione ...
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CHAIRIAS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, nella tecnica a figure rosse, attivo intorno al 500 a. C. Gli vengono assegnate da J. D. Beazley, due coppe con l'acclamazione a Chairias e altre [...] modesto pittore di una piacevolezza tutta in superficie nel delineare personaggi a banchetto: i panneggi si incurvano capricciosamente ma il segno è inerte e poco sensitivo. Il nome di Chairias si ritrova in opere del gruppo di Chelis, di Phintias e ...
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Fotografo italiano (n. Modena 1936). Dopo gli studî di fisica, intraprende all'inizio degli anni Settanta un percorso artistico che lo porterà a più riprese alla Biennale di Venezia (1972, 1980, 1993, [...] di Milano. Autore, nel 1979, del saggio dal titolo Fotografia e inconscio tecnologico, V. attraverso le sue installazioni, composte da immagini anodine, si interroga sul valore e la consistenza del segno fotografico nella società dell'informazione. ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...