Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] pontica numerose furono peraltro le fondazioni genovesi e veneziane, come ad Amastris.
Ma se anche l'effimero Impero di Nicea segnò l'ultima rinascita dell'A. bizantina, la ripresa di Costantinopoli nel 1261 allentò i legami della capitale con l'A ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Santiago, Camino de Europa. Culto y cultura en la Peregrinación a Compostela, Santiago 1993.M. Durliat
Il p. è un segno per tutta la tradizione medievale e per comprenderlo non serve qui iniziare l'analisi dai testi più antichi, come la Peregrinatio ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] di una lente di ingrandimento, sono i più lenti ma permettono la salvaguardia della patina, elemento cromatico importantissimo, nobile segno del tempo sulla materia e partecipe quindi oramai della storia dell'opera d'arte, a volte già provocata dall ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] assenza di una autonoma produzione letteraria riconducibile al Marcanova. Quasi inesistenti gli scambi epistolari con altri umanisti, segno di una dimensione in fondo ristretta ai pochi centri culturali nei quali svolse il suo ruolo professionale; e ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] molti casi venivano introdotte carpet pages come parti dello schema decorativo. La narrazione della genealogia di Cristo (Mt. 1, 18) era segnata da un iniziale ΧΡ decorato che, all'epoca del Libro di Kells, era arrivato a occupare l'intera pagina; in ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] che nel 798 si stabilì a Costantinopoli nell'antico m. di S. Giovanni di Studios. La riforma dell'organizzazione monastica segnò il netto prevalere delle formule cenobitiche, con le quali venivano abbandonate le forme esasperate di ascetismo ed erano ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] del Laterano (Gerke, tav. 25, 3) tra le raffigurazioni del Battesimo di Cristo e quella del banchetto è posto il segno, tipico dell'astronomo e quindi del sapiente, dell'orologio solare; nel sarcofago 172 del Laterano il tema così posto è sviluppato ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] egizia per la scultura greca), il suolo dell'Heraion ha però restituito un numeroso complesso di sculture aggregabili sotto il segno di un medesimo indirizzo stilistico di cui si riescono a fissare i lineamenti. Le opere monumentali, fra cui una ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] che il Winckelmann ed i suoi seguaci (Goethe, Burckhardt, Furtwängler sino a molti archeologi tedeschi di oggi) giudicavano il segno più certo della Grecità (scambiando - ahimé - molto spesso il classico col classicistico), mentre lo è solo di un ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] dalla Terra Santa. In questo caso i b. sarebbero stati murati come decorazione soprattutto di edifici religiosi in segno di devozione, ringraziamento per l'avvenuto ritorno, trionfante ostensione della potenza della religione cristiana alla quale il ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...