Vedi MARCO AURELIO dell'anno: 1961 - 1995
MARCO AURELIO (M. Aurelius Antoninus)
L. Vlad Borrelli
Imperatore romano. Nato nel 121 d. C. col nome di M. Annio Vero dal padre omonimo e da Domizia Lucilla, [...] imperiale di M. A. e nei lineamenti profondamenti segnati, nell'intensità espressiva degli occhi prominenti, nel colorismo delle illustrati secondo una sensibilità pateticamente spiritualista, sono il segno di una nuova realtà umana quale si era ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] sul quale, invece del nome dell'auriga, è inciso quello dell'artista.
P. aveva tutte le ragioni di ricordare in segno di gratitudine la sua vittoria per gli acroterî, poiché come artista straniero egli dovette probabilmente a questo successo l ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] simpatie del regime fascista, attratto da una teoria che sanciva la superiorità della civiltà romana sui «barbari nordici», ma segnò l’inizio dell’oblio della sua opera, comunque meritoria per aver contribuito a inoculare nuova linfa in un sistema di ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] eccessi del lusso, trionfa una vera passione per i gioielli e le gemme. Mentre per gli uomini ornarsi di b. era segno di mollezza e di ostentazione di ricchezza facilmente acquisita, come nel caso di Trimalchione posto in ridicolo da Petronio, tra le ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] umano, in modo da giungere a ripeterla con la stessa disinvoltura con la quale si arriva a impadronirsi della forma dei segni occorrenti per comporre una scrittura corsiva. (Un fondo di coppa, a Boston, mostra come il disegno si eseguiva mediante un ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] fra gli spin del primo si trasmette attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamento del v. di spin non differisce da quello di un qualsiasi altro materiale ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] -sud: in seguito alla battaglia campale a Qadesh (1296), il faraone Ramesse II stipulò con il re ittita Khattushilish II un trattato che segnò la pace tra le due potenze. All’incirca nel 1200 a.C. l’invasione dei ‘popoli del mare’ alterò il raggiunto ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] (Golan) alla Siria (mandato francese) e per il resto alla Transgiordania (mandato inglese); lungo il Mediterraneo i confini palestinesi furono segnati a S di Gaza dalla frontiera tradizionale con l’Egitto e a N di San Giovanni d’Acri da quella con il ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] 1974 la formazione di un nuovo governo, dal quale venne escluso il filocinese ministro della Difesa B. Balluku, segnò il raffreddamento dei rapporti cino-albanesi, definitivamente interrotti nel 1978.
Nel 1981 la morte sospetta del primo ministro M ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] alimenta la sua opposizione al governo. Il paese è segnato dalle strutture agrarie impostate dagli Spagnoli (latifondo) e dagli dal 1931 al 1938).
L’occupazione giapponese (1942-45) segnò una frattura nella classe dirigente filippina: da un lato, i ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...