ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] naturalistico di Inanna, del quale il simbolo che la rappresenta (il fascio di canne che corona superiormente l'ovile) è eloquente segno, non si spiega facilmente col nome della dea, né chiaro è il rapporto che unisce questa col dio del cielo An ...
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INCENSIERE
G. Marunti
(ϑυμιατηᾒριον, turibulum). − Questa definizione comprende i varî tipi di recipienti adibiti alla combustione di sostanze aromatiche (escludendo, quindi, sia i vasi destinati solo [...] dell'incenso agli dèi e ai defunti; in un rilievo di Abu Simbel gli assediati porgono ai vincitori Egiziani un i., in segno di resa.
I tipi più antichi di i. sono modellati in terracotta, probabilmente perché questo materiale è cattivo conduttore di ...
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TARRACONENSIS, Hispania
G. C. Susini
Provincia romana. - Questo nome divenne ufficiale per l'antica provincia dell'Hispania Citerior solo a partire dal III sec. d. C., quando l'Asturia e la Callaecia [...] e dall'Aquitania; a N-O, sino a quando la T. comprese le Asturie e la Galizia, il confine con la Lusitania fu segnato dal basso e medio corso del Duero (Durius), a partire dalla foce atlantica presso il Portus Cale (Porto) a mezzogiorno di Bracara ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] una di esse, Uruk, doveva partire la rivolta che ebbe perciò nei sumeri i suoi capi e i suoi combattenti, e segnò l’inizio dell’ultimo periodo sumero nella storia della Babilonia. La supremazia sumera non fu tuttavia, durante i 108 anni dell’impero ...
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SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] la sostenuta limpidezza e gravità formale che conferiscono a questo artista un carattere di vera e propria classicità. In S. il segno è a volte abbreviato e scorretto, le figure angolose e urtate. Si pensi all'acerba brutalità del satiro che assalta ...
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MAKRON (Μάρκων)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa il primo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è noto solo attraverso lo skỳphos Boston 13.186 in cui la sua firma è associata a quella [...] vista decorativo come una forma appena differenziata e con problemi sostanzialmente affini. Pittore estremamente dotato per felicità espressiva e segno fluido e animato, M. assume una posizione intermedia tra il delicato lirismo di Douris e l'energia ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] Cicladi, si prolunga per tutto l’Elladico medio (1900-1600 a.C.) e solo verso la fine di questo periodo si avvertono segni di ripresa.
L’Elladico tardo o Miceneo (1600/1580-1100 a.C.) è un periodo di profonda trasformazione nel quale si raggiungono ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] la guerra di Candia si concluse nel 1671 con la caduta di C. nelle mani dei Turchi, il cui dominio segnò un’ulteriore decadenza dell’isola, che di fronte all’oppressore vide rinascere un vigoroso sentimento nazionale, manifestatosi con le rivoluzioni ...
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Comune della prov. di Latina (27,5 km2 con 21.750 ab. nel 2008), sulle estreme pendici settentrionali di un tozzo promontorio (Monte Orlando, 171 m), che chiude a S il golfo omonimo e che è unito alla [...] parte di primo piano nelle lotte per il Regno di Napoli; sostenne ben 14 assedi (l’ultimo fu quello del 1860-61, che segnò la fine del dominio borbonico) e fu soggiorno di pontefici in esilio: memorabile quello del 1849 di Pio IX, insieme al re di ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] raggruppare le corone di forme e tipi varî che si ricollegano a particolari atti o manifestazioni della vita come segno di gioia o oggetto di ornamento, cui può talora aggiungersi un significato onorifico particolare; varie nella destinazione, esse ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...