L'agricoltura nella storia. La produzione agricola e i modelli interpretativi
Francesca Giusti
Al termine del periodo glaciale, tra 10.000 e 4000 anni fa, in molte aree del mondo si attuarono le prime [...] , una delle grandi e radicali trasformazioni della storia dell'umanità e, come tale, ha dato luogo a interpretazioni di segno diverso che hanno finito col permeare lo stesso dibattito scientifico. Nel mito e nel pensiero antico un tale mutamento ...
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Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] la casa dei Severi e dopo, fiorendo ancora nel IV sec. d. C. La distruzione del Serapeum di Alessandria (391 d. C.) segna la decadenza e la fine del culto di Iside.
Al lungo e molteplice ciclo religioso di I. corrisposero grande numero e varietà di ...
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Vedi APOLLO del Belvedere dell'anno: 1958 - 1994
APOLLO del Belvedere
L. Vlad Borrelli
Statua trovata, secondo quanto dice Pirro Ligorio, ad Anzio, alla fine del XV secolo; custodita dapprima nel giardino [...] incarnato "il più alto ideale dell'arte fra tutte le opere antiche", e rilevava, nella mancanza di vene e di tendini, il segno di uno spirito divino. Oggi, alla luce di un esame critico e filologico, si palesa come copia romana, piuttosto fredda e ...
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DEEPDENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro gli ultimi decennî del V sec. a. C. Il nome gli viene da un'anfora monumentale un tempo della Collezione Hope a Deepdene, ora a Los [...] effetti decorativi. Alcune sue opere più antiche ricordano le forme del Pittore di Syriskos e del Pittore di Copenaghen. Il segno scorrevole e un poco incerto del pittore sembra più a suo agio quando sviluppa ampie cadenze di drappeggi femminili che ...
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Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] e a una cappella trichora o martyrium (3°-5° secolo d. C.). Essa è ricca di mosaici e appare rimaneggiata, segno di vita abbastanza lunga, nella parte absidale. Distrutta questa prima basilica dalla grave alluvione della fine del 60 secolo, i fedeli ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] e basso schienale. Un'elegante sedia in legno della regina Hetep-hares I (IV dinastia) è già provvista di braccioli sostenuti dal segno dell'unione.
Sino dall'età predinastica le gambe dei mobili assumono spesso la forma di zampe di toro e, a partire ...
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ANTIOCO I di Commagene (᾿Αντίοχος)
L. Laurenzi
Figlio di Mitridate I e di Laodice di Siria. Sulla base dell'oroscopo nella grande iscrizione di Nimrud-dagh (v. sotto) si ritiene che il suo regno si sia [...] imberbe e col capo coperto dalla tiara armena chiusa; sul retro è inciso un leone visto di profilo, suo segno protettore, poiché si sa che egli nacque sotto la costellazione del leone. L'influenza della ritrattistica romana del periodo classicistico ...
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HERMAIOS, Pittore di
E. Parimbeni
Ceramografo attico, operante circa l'ultimo decennio del VI sec. a. C. Gli vengono assegnate da J. D. Beazley sette coppe, tutte, meno una, con le firme dei vasai Hermaios [...] firmata da Hermaios del British Museum (96, 10-22, 1) con una figura di Hermes, più delicata di giunture ed appuntita nel segno, che può anche esser ricollegata al gruppo della coppa Severeanu.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in Am. Mus., p. 14; id ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] (E.A.A., iv, fig. 437) proprio anche di Socrate su una gemma di New York e accanto ad esso le dita distese in segno di ammonimento del persiano davanti a Dario (E.A.A., iii, fig. 15). I due movimenti più importanti della mano che accompagnano un ...
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L'Asia islamica. Premessa
Maria Vittoria Fontana
Premessa
Il fondatore dell'Islam, il Profeta Muhammad, proveniva dalla Penisola Arabica. I popoli vinti dai primi Arabi musulmani che mossero il loro [...] " della facciata del palazzo (1903) e il successivo dibattito sulla datazione e la committenza dell'edificio e dei suoi rilievi segnano di fatto l'inizio dell'archeologia islamica (si veda il saggio di E. Herzfeld sulla rivista Der Islam, 1910). Per ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...