DELOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro il penultimo decennio del VI sec. a. C. È da affiancare al Pittore di Hischylos (v.): gli vengono attribuite da J. D. Beazley alcune coppe, [...] il Dioniso seduto del Pittore della Coppa Vaticana del Jockey, tradotti in una facile, poco controllata scorrevolezza di segno. La figura femminile fuggente dipinta nella coppa di Lipsia T 500 sembra un caratteristico antecedente di un motivo caro ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] su un anello d'oro è raffigurato Baal Hammon seduto su un trono fiancheggiato da sfingi; egli leva la mano destra in segno di potenza e di benedizione, nella mano sinistra tiene uno scettro. Su uno scarabeo di calcedonio color giallo pallido si trova ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] quindi da metallo e pietra, nella diffusione di un elemento cultuale che nell'Alto Medioevo finisce con il rappresentare il segno più espressivo del cristianesimo, tanto che proprio in quest'epoca si diffondono in modo massiccio i manufatti che ne ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] . 739) e Bonifacio (m. 754), il cui merito principale fu la riorganizzazione della Chiesa del regno franco sotto il segno di Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi basilari della renovatio carolingia, nella quale un ruolo primario fu assunto ancora ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] e artigiani.
Nel 1442 la conquista di Napoli segnò il crollo definitivo del regno angioino e la massima Venezia 1995.
C.D. Fonseca (ed.), Federico II e l’Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995.
P. D’Achille - G. Arnaldi, s.v. Italia, ...
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VIC
A. Cubeles i Bonet
(lat. Ausa; Vicus Ausonensis, Ausona, Osona nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale, nella Catalogna centrale, capitale dell'od. territorio di Osona e sede episcopale, [...] episcopale e si sviluppò il primo nucleo della cattedrale, probabilmente vicino all'antico tempio. L'invasione araba del 718 segnò l'avvio di un lungo periodo di decadenza e abbandono della città, protrattosi fino all'inizio del ripopolamento della ...
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GALES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro l'ultimo decennio del VI sec. a. C. La sua opera sicura è limitata a due lèkythoi di elevata qualità artistica e di grande interesse anche [...] tutte e due il nome di G. è dato come vasaio. Malgrado la fluidità del linguaggio e un'indubbia personalità nel segno preciso e di una formale eleganza, non è stato possibile che avvicinare tentativamente al pittore l'incantevole coppa con una scena ...
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(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] 9°-6° a.C., pur restando indipendente, la città perse il predominio che aveva esercitato un tempo sull’Argolide. Ultimo segno di indipendenza fu la partecipazione alla guerra contro i Persiani: nel 480 i Micenei combatterono alle Termopili, nel 479 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] siano strettamente legate con il tormentato e aspro evolversi delle guerre puniche, la lunga lotta fra Roma e Cartagine che segnò il destino del Mediterraneo.
Sicilia
di Sergio Rinaldi Tufi
Come si è già accennato a proposito della Grecia e del ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] far parte dei possedimenti della Corona francese. Mentre il sec. 13° fu contraddistinto da un certo dinamismo, il secolo successivo segnò una battuta di arresto per vari motivi: una serie di carestie, l'epidemia di peste nera del 1348, le conseguenze ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...