CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] a Serravalle. Nell'archivio notarile della città è conservato il protocollo degli atti rogati dal C., ma è straordinariamente scarso: segno che ben presto egli si decise per motivi di lucro ad alternare le mansioni di notaio a Serravalle con quelle ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] » (R. Baldini, Una donna nel deserto. Conversazione con Adriana Zarri, in Panorama, 20 luglio 1976, p. 125). Fu un evento che segnò la sua vita e determinò l’inizio di una precoce riflessione teologica a cui si accompagnò la scoperta di uno spiccato ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] artistico al momento dello straordinario polittico di Zoppo per la chiesa di S. Clemente nel Collegio di Spagna (1463), segnò, più tardi, il G. in direzione di un'espressività e di un plasticismo di matrice squarcionesco-donatelliana, ancora latente ...
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VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] suggestionato dall’insegnamento di Domenico Scinà e dall’amicizia con Niccolò Palmieri, si dedicò a una serie di ricerche archeologiche che segnarono l’avvio di un altro dei suoi interessi. Nel 1826 si trasferì prima a Siracusa e poi ad Agrigento con ...
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CASTELLINI, Gualtiero
Riccardo Merolla
Di famiglia di origine trentina, nacque a Milano il 13 genn. 1890 da Orsini ed Emma Sighele.
Il nonno paterno, Nicostrato, nato a Rezzate (Brescia) il 17 ott. [...] , ebbe parti di rilievo in numerosi organismi garibaldini, e fu promotore e dirigente della società di Tiro a segno; collaborò con L. Luzzatti nella promozione e creazione di istituti cooperativi.
Di un interesse non puramente documentario risultano ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] De Filippo lo spinse a ritornare sui suoi passi e si ebbe il grande successo de La rivista che non piacerà, che segnò la definitiva affermazione di Eduardo; nel 1928 il G. debuttò a Roma con L'occhio del mondo (compagnia Parravicini, con il comico ...
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DUSINELLI (Dusinello), Pietro
Tiziana Pesenti
Nacque intorno alla metà del sec. XVI, probabilmente a Venezia, dato che nessuna indicazione di provenienza accompagna il suo nome nei frontespizi e nelle [...] (1588-1595) e 65 (1596). La sua prima marca raffigurò la pace con ramo d'olivo in mano e la sottoscrizione "Al segno della Pace" (già insegna di Francesco De Franceschi); dal 1587 una seconda marca raffigurò invece la fortuna su una nave con in mano ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] a Roma, dove intendeva trasferirsi di li a poco. Alla sua partenza, nel gennaio del 1744 il Carafa gliene offrì, in segno di grande benevolenza, due.
Morto il padre il 28 nov. 1748, la corte napoletana, assai legata alla famiglia dei Carafa di ...
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PIETRO da Noceto
Riccardo Parmeggiani
PIETRO da Noceto. – Nacque l’8 gennaio 1397 probabilmente a Noceto, in Val Nure; altri lo vorrebbero nato a Bagnone, in Lunigiana, nonostante nei documenti sia [...] fu presto associato nell’ufficio Enea Silvio Piccolomini, determinando un sodalizio, al contempo umano e professionale, che ne segnò profondamente l’esistenza. Sono del resto proprio le opere del futuro Pio II, Lettere (una ventina), Commentarii e ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] definire in misura appropriata le caratteristiche fondamentali del suo tipo di insegnamento.
Pur essendo un valente erudito, egli segnò all'interno dello Studio un passo indietro rispetto a quanto prima di lui avevano compiuto Sebastiano Corradi e il ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...