COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] , il C. negoziò con Pio II il comando di una "crociata" contro i Malatesta. Egli prestò 10.000 ducati al papa in segno di buona volontà, ma Venezia non era disposta a lasciarlo andare. Egli fu persuaso a rinnovare il contratto con la promessa che gli ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] . Arnaldi (1956) si pronuncia per un'interruzione e un cambio di mano all'altezza del capitolo I, 18, indicando come segno di ciò il cambiamento di registro narrativo che, da un libero assemblaggio di parti delle Recognitiones, si trasforma in un ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] della sua attività. Il Giustiniani lo fissa al 1532, mentre deve essere stato anteriore al 1529, anno nel quale stampò - assieme al Sultzbach - la sua prima edizione o, per lo meno, quella che sinora sembra ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] scarne note autobiografiche inserite nel poema l'immagine del suo autore, Cynewulf, poeta alle prese con il travaglio storico che segna il passaggio a una nuova concezione della poesia.
Cynewulf non è l'unico poeta travolto da una crisi personale che ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] che segnò la sua vita, inizialmente dedicata a studi di carattere tecnico. Nel 1878 il G. frequentò infatti il Collegio nazionale di Milano e quindi si trasferì al Collegio Arnaldi di Genova, per poi passare all'Accademia navale di Livorno, dove ...
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COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] 10.000 fiorini, in segno della sua riconoscenza per il fratello Gaspare. Del gennaio dei 1420 e una lettera del C., orfano di padre sin dal 1411, e del cugino Michele, altro erede di Giovanni XXIII, in cui essi reclamano il pagamento delle somme ...
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PELLEGRI, Rina
Marzia Minutelli
PELLEGRI, Rina. – Nacque ad Arcola, antico borgo dell’estremo Levante ligure, il 29 giugno 1903, da Tito, maggiore del Genio navale, e da Marina Paola Bertagna.
Da un [...] anno appena si era consumata la tragedia familiare che ne segnò indelebilmente l’esistenza: la scomparsa per meningite, in meno di una , soprattutto, dal mentore Elpidio Jenco (anche nel segno nipponizzante dei tanka e degli haikai), generando un ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , che recava la dedica alla memoria di G. Leopardi e di P. Giordani. Tali nomi posti in fronte ai suoi versi non erano segno di immodestia, ma di spirito polemico: volevano significare la fedeltà a un severo ideale d'arte e reagire a certi giudizi di ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] regione, la Campania, dove passerà sia pure tra continui spostamenti il resto della sua vita e in cui lascerà il segno più profondo della sua attività di abate e predicatore.
La Vita di Alberico dedica maggiore attenzione alla parte dell'itinerario ...
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MELCHIORRI, Giovanni Paolo
Alessandro Agresti
MELCHIORRI (Melchiori), Giovanni Paolo. – Nato a Roma da Cristoforo nel 1670, si formò nella bottega del pittore Carlo Maratti «e sino alla di lui morte [...] ha sugato di quella bondante e perffettissimo latte [...] a segno che, aggiuntovi il suo spirito ed il suo gran talento, perffezzionò così bene i fondamenti del disegno che forse niun più di lui si acostò a così degno maestro» (Pio).
Le fonti ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...