Sistema costituito da due enti identici ma di diversa polarità.
Fisica
D. elettrico
Sistema costituito da due cariche puntiformi, di eguale valore q e di segno opposto, a distanza δ molto piccola rispetto [...] a ogni altra lunghezza che compaia nel problema in esame; il momento del d. è il vettore M, di modulo qδ, diretto dalla carica negativa a quella positiva. Unità di misura del momento di d. elettrico è, ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] numerazione romana manca una notazione per lo zero. È nell'India, verso il 500 d. C., che si comincia a far uso di un segno per lo zero (un cerchietto, pieno o no), accanto a cifre già usate da varî secoli (v. cifra) per rappresentare i numeri da uno ...
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SIFILOFOBIA
Ernesto Lugaro
Paura ossessiva di contrarre la sifilide. Si associa di solito ad altre forme di patofobia (per la tubercolosi, per la rabbia) ed è segno squisito di temperamento ossessivo. [...] Essa può rendere impossibile non solo ogni amplesso avventizio e ragionevolmente pericoloso, ma anche i più innocenti contatti con altre persone ...
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neosemia
neosemìa s. f. – Nuova accezione attribuita a una parola già esistente [dall’agg. greco νέος «nuovo» unito al confisso -semia, dal s. greco σῆμα «segno», che esprime il valore di «significato»], [...] termine coniato nel 2005 dal linguista Tullio De Mauro. Le n. hanno spesso origine dall’uso estensivo, figurato o metaforico di parole già esistenti, come nei s. f. campana «contenitore di forma simile ...
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democrat
(Democrat), s. m. e f. e agg. Chi fa parte del Partito Democratico; relativo al Partito Democratico.
• «Questa legge di Stabilità ha un forte segno politico impresso dal Pd, che va verso l’equità [...] e la crescita». Roberto Speranza, capogruppo dei democrat, ci tiene a segnalare il contributo del suo partito alla legge di bilancio nel passaggio alla Camera. (B[ianca] D[i] G[iovanni], Unità, 18 dicembre ...
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KARACHI
U. Scerrato
Museo nazionale. - La fondazione del Museo Nazionale di K. è recentissima, risalendo solo all'epoca immediatamente seguente la "Partition" del 1947, che segnò la nascita del Pakistan. [...] Esso è ancora in via di formazione e di ordinamento (v. indiana, arte: Musei).
Vi è stata raccolta una esemplificazione dei materiali provenienti da Mohenjo-dāro (v.), Chanhu-dāro (v.), Harappā (v.) (la ...
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Vittorio Veneto, battaglia di
Battaglia combattuta tra il 24 ott. e il 3 nov. 1918 nei pressi della cittadina di V.V., in provincia di Treviso. Segnò la conclusione delle operazioni belliche sul fronte [...] italiano nella Prima guerra mondiale (➔ Piave, battaglie del) ...
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Romanziere turco (İstanbul 1866 - ivi 1945). Tra i principali rappresentanti della scuola sorta intorno alla rivista Servet-i Fünūn ("Il patrimonio delle scienze"), che dal 1895 segnò una grande rivoluzione [...] poetica fondata sull'ispirazione del simbolismo e del naturalismo francesi. U. infatti fu un profondo conoscitore della lingua francese, ma anche dell'inglese, dell'italiano, dell'arabo e del persiano. ...
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strator Nel Medioevo, chi conduceva il cavallo, aiutava a salirvi o a discendere. Tale ufficio fu svolto talvolta da imperatori e re nei confronti del pontefice, come segno di rispetto filiale e riconoscimento [...] di superiorità ...
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Armstrong, Lance
Armstrong, Lance. – Ciclista statunitense (n. Plano, Texas 1971). Proveniente dal nuoto e dal triathlon, divenuto ciclista professionista nel 1991, A. ha lasciato il segno nella storia [...] del ciclismo sia tecnicamente sia dal punto di vista umano. L'unicità in chiave agonistica è dovuta alla vittoria di tutte le edizioni del Tour de France disputate dal 1999 al 2005, un record assoluto. ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...