oscillante
oscillante [agg. Part. pres. di oscillare (→ oscillatore)] [LSF] (a) Di grandezza il cui valore vari, periodicamente oppure irregolarmente, tra valori massimi e minimi relativi di segno opposto [...] (grandezze che hanno un andamento simile, ma senza cambiare di segno, sono dette pulsanti); sono tipic. tali, per es., le grandezze sinusoidali, con massimi e minimi uguali. (b) Che è sede o può essere sede di oscillazioni elettriche, meccaniche, ecc ...
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contrario
contràrio [agg. Der. del lat. contrarius, da contra "che sta di fronte"] [ALG] Di due numeri relativi che hanno uguale valore assoluto ma segno diverso. ◆ [FAF] Proposizione c.: rispetto a [...] una proposizione data, quella che, dalla medesima ipotesi, trae una conseguenza (tesi) opposta; non è detto che se la proposizione data è vera, sia falsa quella c., e viceversa, in partic. potendo essere ...
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cologaritmo
cologaritmo [Comp. di co- e logaritmo] [ALG] Di un numero n, è il logaritmo di 1/n, cioè il logaritmo di n cambiato di segno; ha simb. colog. ...
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asemica, scrittura. – Locuzione con cui si designa un movimento culturale, posto all’intersezione tra discipline letterarie e arti visive, che affida alla sfera visiva della scrittura i processi di significazione, [...] , M. Bentivoglio e I. Blank; in anni più recenti, rilevanti elaborazioni asemiche e controsemiche su forme e senso del segno, costantemente oscillanti tra l'atto del leggere e quello del guardare, sono state proposte in Italia dalla rivista online ...
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Drammaturgo inglese (n. 1635 circa - m. Parigi 1692). La sua prima commedia, The comical revenge, or love in a tub (1664), che lo rese famoso, segnò l'inizio della commedia brillante e spregiudicata della [...] Restaurazione; seguirono She would if she could (1667) e The man of mode or Sir Fopling Flutter (1676). Interessanti le lettere da Ratisbona, dove E. fu nel 1685 con incarichi diplomatici ...
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SMETONA, Antanas (XXXI, p. 974)
Nicola Turchi
Riconfermato presidente della Repubblica di Lituania il 14 novembre 1938, abbandonò il paese il 15 giugno 1940 in segno di protesta contro l'invasione del [...] territorio nazionale da parte dell'URSS. Rifugiatosi negli Stati Uniti, morì a Cleveland (Ohio) il 9 gennaio 1944 ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Thracia
Sergio Rinaldi Tufi
Thracia
Dopo la battaglia di Pidna del 148 a.C., che segnò la definitiva sottomissione della Macedonia, [...] nella caccia o raffigurato mentre mostra la selvaggina, accompagnato da uno scudiero o salutato da una figura femminile in segno di adorazione; anche dal punto di vista stilistico si riscontra una notevole varietà di toni.
Bibliografia
S. Casson ...
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macrodontia
Presenza di denti più grossi del normale. Può trattarsi di un carattere di popolazione (Australiani, Papua, ecc.), comunque ereditario, o, più raramente, di un segno di sifilide congenita; [...] nei casi più gravi può costituire una vera mostruosità ...
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cancellazione numerica
cancellazione numerica errore algoritmico che si ottiene quando operando con un automa esecutore, per esempio un computer, si addizionano due numeri di segno opposto con valore [...] assoluto quasi uguale. A causa dell’aritmetica finita con cui opera l’automa (genericamente indicato come “macchina”) può verificarsi che si ottenga come risultato 0 anche se i due addendi non sono numeri ...
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non radiativo
nón radiativo [locuz. agg.] [LSF] Di processo non accompagnato da emissione di energia raggiante. ◆ [FAT] Ricombinazione ionica n.: l'interazione tra ioni di segno opposto (di norma, uno [...] ione positivo monovalente e un elettrone libero) il cui prodotto è un atomo o una molecola neutra in uno stato non eccitato ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, rilevare mediante uno o più segni: s. gli...