Fisiognomia
Patrizia Magli
Fisiognomia o fisiognomonia (dal greco ϕυσιογνωμονία, tardo ϕυσιογνωμία, composto di ϕύσις, "natura", e tema di γιγνώσκω, "conoscere") è il nome della disciplina parascientifica [...] , Metoposcopia (1558), in cui si analizzavano le varie parti del corpo, ponendo ciascuna di esse in relazione a un segnozodiacale. L'universo, per Carda- no, è organizzato secondo un ordine gerarchico che prevede tre piani di valori decrescenti ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] terra da cui si generano le malattie; lo stesso vale per gli individui, predisposti a contrarre il morbo secondo il loro segnozodiacale, decisivo anche dal punto di vista della terapia.
Al 1489 è datata un'altra opera che ha alla base la riflessione ...
Leggi Tutto
CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] già fissata in ambiente mesopotamico l'iconografia del c. saettante, alato o non, in funzione prevalentemente di segnozodiacale - il sagittario che domina nell'arte orientale fino alle sue manifestazioni più tarde. La prima documentazione in Grecia ...
Leggi Tutto
panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] godere oggi di un grande successo: esso si fonda sull’attesa di una nuova età, quella contrassegnata dal segnozodiacale dell’Acquario, e cerca di conciliare le scoperte della scienza moderna con le aspirazioni spirituali dell’uomo contemporaneo ...
Leggi Tutto
Andrea da Micy
F. Avril
Miniatore e, forse, monaco di Saint-Mesmin di Micy, attivo nel primo terzo dell'11° secolo. Nel 1874 Delisle segnalava la presenza dei due versi seguenti, al principio del lat. [...] ogni mese porta la rappresentazione al tratto, in inchiostro bruno, dell'attività agricola e del segnozodiacale corrispondenti. Alcune di queste rappresentazioni (marzo, agosto) mostrano indiscutibili rapporti con le tradizioni iconografiche dei ...
Leggi Tutto
MARIO da Venezia
Dario Busolini
MARIO da Venezia (al secolo Mario Bignoni). – Nacque a Venezia il 23 dic. 1601 dall’agiata famiglia Bignoni che lo avviò al sacerdozio nel seminario patriarcale. Nel [...] fiume di richiami a concetti dell’astronomia, dell’astrologia e della mitologia, compresa l’analisi del segnozodiacale del venerato francescano. Gli stessi superiori cappuccini avevano accolto con qualche riserva questo tipo di pubblicazioni, come ...
Leggi Tutto
centauri
Giuseppe Izzi
. I c. campeggiano nel canto XII dell'Inferno (vv. 55 ss.), dove appaiono come guardiani dei violenti contro il prossimo, e dove costituiscono il centro poetico del canto. Essi [...] del Battistero di Firenze e in quello di S. Miniato al Monte, nonché le figurazioni medievali del segnozodiacale del Sagittario, nella cui costellazione egli sapeva esser stato trasformato Chirone, e che veniva rappresentato abitualmente come ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] in Luchino Dal Verme - circa il modo in cui ci si possa riparare dalla violenza del "Leone nemeo", cioè del segnozodiacale che nella stagione estiva rende eccessivo il calore del sole. Petrarca si rifiuta di credere che la domanda si debba intendere ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Montolmo
Vittorio De Donato
Vissuto nella seconda metà del sec. XIV, svolse la sua attività di docente presso le università di Bologna e di Padova. Nel 1369, a Bologna, lesse anche grammatica [...] astrologica delle intelligenze.
Egli divide gli angeli in dodici altitudini, una per ogni segno dello zodiaco, affermando che è la principale intelligenza del segnozodiacale che determina la maggiore o minore virtù di un neonato: teoria questa che ...
Leggi Tutto
Cancro
Emmanuel Poulle
Segno dello zodiaco nel quale il Sole entrava, all'inizio del XIV secolo, il 14 giugno, cioè nel solstizio d'estate. L'altezza meridiana del Sole quel giorno è al suo massimo. [...] del ms. Lat. 16652 della Bibl. Nazionale di Parigi; e quello di Andalò di Negro, pubblicato a Ferrara nel 1475).
Segnozodiacale dell'estate, il C., quando il Sole si trova nel Capricorno, è anche il simbolo delle lunghe notti invernali, giacché esso ...
Leggi Tutto
zodiacale
żodiacale agg. [der. di zodiaco]. – 1. Dello zodiaco: le costellazioni z., le 12 costellazioni dello zodiaco, con le quali coincidono nel nome (v. zodiaco) i 12 segni z., rappresentati figurativamente, in relazione con il valore...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...