Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] anche nel caso in cui b non sia immediatamente evidente. Ma soltanto le cose ‘naturalmente’ non evidenti possono essere rivelate dai segni indicativi. Si definisce segno indicativo quello che «per la propria natura e costituzione segnala ciò di cui è ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] 234; 489-490; 1283-1284), cosa che può apparire del tutto naturale in una pièce che pone al centro le nuove divinità venerate da fronte al dissenso (diaphōnía) tra gli indovini nell'interpretazione di segni uguali fra loro (De diaeta acutorum, 7-8, 44 ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] contro la visione gnostica – la bellezza del mondo, segno manifesto di un ordine intrinseco e superiore, non cede pratiche salvifiche che elevino l’uomo al di sopra del mondo naturale cui appartiene in quanto composto69. Del resto, la doppia vita ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] fisica in senso proprio è il corpo naturale in quanto naturale". Un corpo naturale "consta di una duplice natura, la quantità di aria, incominciò visibilmente ad accasciarsi e a dare segni di malessere e ben presto fu presa da convulsioni violente e ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] del 1973 sarebbe apparsa a molti come il primo segno della scarsezza delle risorse energetiche.
Nello stesso anno in del medico e rivendicando i diritti del malato si respingeva l'alleanza naturale tra medicina e morale, fino ad arrivare a una vera e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] è basata solo su considerazioni di carattere logico o empirico. Naturalmente, quando le scelte dello scienziato sono guidate da un il mondo che, a parere di Schlick, costituiva il segno distintivo della verità di una teoria.
Quando Schlick avanzò per ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] richiesta di porsi al servizio del prossimo nel segno della libertà cristiana: sono, queste, tutte ad asserire lapidariamente: "Dopo la libertà di agire da solo, l'idea più naturale per l'uomo è quella di collegare i suoi sforzi con quelli dei suoi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] segue: ogni conoscenza scientifica ha per oggetto o cose o segni (omnis doctrina vel rerum vel signarum); le cose si esegetici), ma anche alcune nozioni di geografia e di storia naturale, la dialettica, la numeri disciplina, e quella filosofia che ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] che va cambiato. Accanto alle scienze fisico-naturali, considerate come centrali per lo sviluppo socioeconomico, comunità scientifica a determinare l'accettazione di un paradigma, segnando così il passaggio dall'incertezza della fase rivoluzionaria a ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e della parola di Dio rappresentava, inoltre, il nucleo della dottrina delle segnature, secondo la quale ogni ente naturale reca il segno, o marchio, della sua posizione e del suo scopo nell'economia della Creazione. La pratica dell'interpretazione ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...