Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] il vigore della contrazione muscolare e l’impercettibilità dei segni elettrici durante la scarica della bottiglia di Leida ‘ elettrico artificiale» che imitava l’«organo elettrico naturale» della torpedine agendo in base all’elettromozione metallica ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] , con 125 fiorini, che aumentarono fino a 300, nel 1535, a segno del suo accresciuto prestigio. Tenne l'incarico fino al 1543, in qualità recitata come prolusione al corso accademico di filosofia naturale presso lo Studio. La prelezione, che discute ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] ambiente raffinato e profondamente religioso, che ne segnò per tempo il carattere. Ebbe come precettore l 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di Tiziano, si conservò in palazzo ducale, nella sala del Maggior ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] filologia sia verso la filosofia, lo studio delle scienze naturali e la matematica. Coinvolto nella rivoluzione del 1799, viene del gruppo degli idéologues il pensiero di Say segnò una discontinuità rispetto all’approccio logico-deduttivo, respingendo ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] imperava il gusto neoclassico e si dava molta importanza al segno, l'ambiente e l'insegnamento erano piuttosto consoni al Mamiani della Rovere raffigurato a mezzo busto e a grandezza naturale, litografato, sotto la direzione del F., da Eugenio ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] politica internazionale, l'apporto del Gonella.
Era naturale in questa linea che, dopo la liberazione di , G. G.: dagli "Acta diurna" alla Costituente al Governo, nel segno della cultura antifascista, in La memoria per il futuro, Verona 1996, pp ...
Leggi Tutto
BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] cui conservano testimonianza i suoi testamenti. Un segno singolare di questi nuovi orientamenti e propensioni 1556, moriva il figlio Cesare, lasciando a sua volta un figlio naturale di nome Annibale, accolto anch'egli in casa del Bernardini
Le ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] cacce, grande passione ereditaria di tutti i Farnese. Naturale che "une journée aussi bien remplie n'a presentabile l'immagine interna del Ducato ancorché F. non avesse dato segno di mutare la propria indole e le propensioni alla fatuità. Ma godeva ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] autorità, in cui ciascuno sia ricondotto al proprio posto naturale, nell'ordine divino come in quello umano, assegnatogli di mediazione attuati da lui tra le diverse fazioni, di chiaro segno moderato) verso l'evoluzione in senso "popolare" con cui il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] l'altro alla costituzione di un Ufficio del lavoro, che segnò di fatto la nascita del sindacalismo bianco in quella provincia. imponeva come condizione e, al tempo stesso, come naturale risultato finale del processo di crescita della coscienza ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...