Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] secondo verso, tuttavia, proprio nel momento in cui sembra segnare uno degli elementi di maggior connessione fra le scienze sociali questo era facile da osservare e generalizzare in regole 'naturali', ed era però il punto cruciale per ogni studio ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] tre secoli durante i quali essa ha messo a segno una serie così rilevante di successi metodologici, conoscitivi e un’altra, a livello macroscopico e planetario: la storia naturale si intreccia indissolubilmente con quella del sistema antropico e con ...
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La grande scienza. Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Transizioni di fase e punti critici
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione [...] del punto critico) producendo l'opalescenza critica, che è il segno di grandi domini correlati, di grandezza paragonabile a quella della lunghezza incompatibile con gli esperimenti, l'ipotesi più naturale era di supporre che ogni sistema possedesse il ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] la nudità, l'incesto e l'erotismo sono fenomeni naturali), proiettando nell'ignoto una sorta di mondo capovolto. Ma iudei". È da notare che per le donne ebree il segno distintivo viene fissato negli orecchini a cerchio, che nel Quattrocento ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] su sé stesso. Avviene così un'elaborazione antropomorfica del segno, come nel caso della 'scrittura parlante' diffusasi in Persia legato alla capacità dell'uomo di ricondurre certe forme naturali alla morfologia umana e quindi di proiettare su di ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] un'apertura in un muro, arrivava a colpire un segno particolare su una parete.
I capi religiosi, tra gli concettuale che essi elaborarono per imporre un ordine agli elementi naturali e renderli perciò intelligibili, un ordine che aveva come termini ...
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Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] punto critico), producendo l'opalescenza critica, che è il segno dei grandi domini correlati di grandezza paragonabile a quella della lunghezza incompatibile con gli esperimenti, l'ipotesi più naturale era di supporre che ogni sistema possedesse il ...
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Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] di dollari e visto da 70 milioni di spettatori: inequivocabile segno, se ce ne fosse stato bisogno, dell'effetto di , non sostituendoli ma in sostanza aggiungendosi a essi attraverso un naturale 'effetto di cumulo' (Bonnell 1989). Home video, pay- ...
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Sport
Paolo Casini
Gaetano Bonetta
Nicola Porro
Lo sport può essere definito come un'attività tesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e anche come il complesso degli esercizi e [...] dei. Scrittori e poeti esaltavano le sue virtù come segno di predilezione delle divinità alle quali i giochi erano dedicati libero e inserito nella cultura del tempo. Dal suo luogo naturale il corpo rinnovato, o per meglio dire rivissuto, modernamente ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] finendo con il riferirsi, talvolta, a fenomeni di segno opposto.
In prima approssimazione, conviene distinguere l'insieme 1816-19). Ma intorno alla metà dell'Ottocento i naturalisti percepiscono che va prendendo il sopravvento l'accezione medica del ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...